"Pasticceri & Pasticcerie": i migliori secondo la Guida del Gambero Rosso 2019
La nuova edizione della Guida del Gambero Rosso mostra alcune novità e diverse conferme. Ecco i premi speciali e i nuovi locali con Tre Torte
Si chiama “Pasticceri & Pasticcerie 2019” ed è la nona edizione della Guida del Gambero Rosso dedicata al dolce.
Il Gambero Rosso sforna diverse tipologie di guide (da quella dedicata ai gelati fino a quella per le pizzerie) per dare un’indicazione del meglio del Made Italy secondo i propri esperti.
Per realizzarla è stata girata tutta la Penisola, dai paesi alle grandi città e il risultato di questo viaggio sono 560 indirizzi. Se si va ad analizzare il risultato, rispetto a quella dello scorso anno, si scopre che ci sono novità, ma anche conferme. Conferme come quella di Iginio Massari della “Pasticceria Veneto” a Brescia che ha ottenuto 95 punti e Tre Cappelli.
Anche in questa nuova edizione gli esperti di Gambero Rosso hanno preso in esame diversi parametri e il voto complessivo (che è stato espresso in centesimi) è la somma di tutti questi. Ecco quali sono: pasticceria (massimo 80 punti), servizio (massimo 10 punti) e ambiente (massimo 10 punti). I locali migliori, quindi, sono contraddistinti dalle torte: Una Torta va a quelli che hanno ottenuto un punteggio che va da 75 a 79 centesimi. Due Torte per i locali che hanno raggiunto un punteggio che oscilla tra gli ottanta e gli ottantanove centesimi. Infine Tre Torte, che è il riconoscimento massimo, è sono andate a quei locali valutati tra novanta a cento.
Nell’edizione 2019 della Guida del Gambero Rosso le Tre Torte sono salite a 24, rispetto alle 21 dello scorso anno. Tra le new entry (che sono quattro poiché “Cristalli di zucchero” ha chiuso) Fabrizio Galla a San Sebastiano del Po (Torino): il titolare è il pastry chef del ristorante Del Cambio e della Farmacia del Cambio di Torino. Poi vi è la “Pasticceria Roberto” di Erbusco (Brescia) di Giovanni Cavalleri. A seguire “Pasticceria Marisa” di San Giorgio delle Pertiche (Padova) con Lucca Cantarin. Infine “Pepe Mastro Dolciere” a Sant’Egidio di Monte Albino (Salerno) con Alfonso Pepe.
Per quanto riguarda i Premi Speciali a fare incetta di riconoscimenti sono la Lombardia e l’Emilia Romagna.
Premio Petra Molino Quaglia al Pasticcere Emergente lo ha ottenuto Fabrizio Barbato de “L’Ile Douce” di Milano. Il Premio Novità dell’anno se lo è aggiudicato “Creazioni” a Manerba del Garda (Brescia) con Giulia Cerboneschi, che nel 2015 aveva ottenuto il riconoscimento come Pasticcere Emergente. Mentre “La Pasticceria” si aggiudica il riconoscimento come Migliore Pasticceria Salata, si trova ad Argenta (Ferrara) con Mauro Gualandi. Il Premio per la Migliore Comunicazione Digitale, infine, va a “Rinaldini” a Rimini di Roberto Rinaldini. Infine nella Guida “Pasticceri & Pasticcerie 2019” sono menzionati anche i Migliori pastry chef che lavorano nei grandi ristoranti italiani.
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