Ora legale 2025, quando bisogna spostare le lancette in Italia
Torna l'ora legale in Italia anche quest'anno, le date del 2025: ecco quand'è che bisogna spostare le lancette degli orologi avanti di un'ora
Torna l’ora legale anche nel 2025: a differenza di quanto ipotizzato nelle ultime settimane, lo spostamento in avanti di un’ora delle lancette non verrà anticipato. Anche quest’anno, infatti, l’ora legale scatterà l’ultima domenica di marzo, come da convenzione.
Ora legale 2025 in Italia: quando vanno spostate le lancette
L’ola legale scatterà in Italia alle ore 2.00 di domenica 30 marzo 2025. Quello che succede ogni anno nel nostro Paese si verifica allo stesso modo anche nel resto d’Europa: a stabilire lo spostamento delle lancette in avanti nell’ultima domenica di marzo, infatti, so o le direttive dell’Unione Europea. Tutti i Paesi dell’UE cambiano orario alle 0:00 UTC, l’orario nel fuso di Greenwich, che corrisponde alle 2:00 in Italia.
L’ora legale è la convenzione di spostare avanti di un’ora le lancette degli orologi di uno Stato, così da poter sfruttare meglio l’irradiazione del sole durante il periodo estivo. L’obiettivo di spostare le lancette è quello di consentire un risparmio energetico grazie al minore uso dell’illuminazione elettrica: l’ora legale, ovviamente, non può aumentare le ore di luce disponibili, ma è in grado di indurre un maggior sfruttamento delle ore di luce solitamente utilizzate in modo non necessario a causa delle abitudini di orario.
Terna, società responsabile dei flussi di energia elettrica sulla rete ad alta tensione nel nostro Paese, ogni anno compie studi per stimare il risparmio consentito grazie all’adozione dell’ora legale. Nel periodo compreso tra il 2004 e il 2012, spostare le lancette l’ultima domenica di marzo ha permesso un risparmio di oltre 6 miliardi di kilowattora, con una minore spesa di circa 900 milioni di euro.
Tutti i Paesi dell’Unione europea, insieme alla Svizzera e ai Paesi dell’est Europa, dal 1996 adottano lo stesso calendario per l’ora legale. Fino all’ottobre 2011 era agganciata a questo sistema di cambio ora anche la Russia, Nazione che ha successivamente deciso di sperimentare l’ora legale permanente, arrivando poi a ripristinare l’ora solare come orario di riferimento per tutto l’anno, l’ora solare permanente.
Nel nostro Paese l’ora legale nacque inizialmente come misura di guerra nel 1916, tramite il decreto legislativo luogotenenziale n. 631 del 25 maggio che modificò il precedente Regio Decreto n. 490 del 10 agosto 1893 relativo al meccanismo di calcolo dell’ora in vigore, restando in uso fino al 1920. Dal 1940 al 1948 venne abolita e ripristinata più volte a causa della seconda guerra mondiale, per poi essere adottata nel 1966.
L’ipotesi sull’abolizione e la posizione dell’Italia
Da qualche anno a questa parte si è parlato a lungo della possibile abolizione dell’ora legale. L’Italia ha detto no, decidendo di restare con il sistema vigente per diversi motivi, a partire dalla mancanza di una valutazione precisa sui vantaggi e gli svantaggi derivati dall’ipotetica abolizione e la mancanza di prove scientifiche in grado di stabilire se il cambiamento possa danneggiare o no l’equilibrio psico-fisico dei cittadini.
Molto importante è stata anche la questione economica: l’adozione dell’ora legale ha permesso all’Italia (e non solo) di ottenere grandi risparmi dal punto di vista energetico. Abolendo l’ora legale e adottando orari diversi rispetti ad altri Paesi europei, inoltre, si andrebbero a creare delle differenze di fuso orario che metterebbero a rischio il corretto funzionamento del mercato comunitario.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Quanto costa San Valentino 2025 a Villa Crespi di Cannavacciuolo
-
4 Ristoranti di Borghese a Trani: il locale vincitore
-
Gioconda a rischio, torna in Italia? Una regione si candida
-
Pizza perfetta a Boss in incognito con Alessandro Condurro: chi è
-
Mare della Toscana, scatta l'allarme: "Vicino al limite"
-
Gaffe del ministro della Cultura Giuli: Spoleto diventa provincia
-
Ovindoli la "nuova Roccaraso", l'annuncio di Rita De Crescenzo
-
Panettone di San Biagio, cos'è e perché va mangiato il 3 febbraio
-
Lo stipendio medio in Italia e i settori dove si guadagna di più