One People I Am, il gruppo secondo cui l'Italia non esiste
One People I Am è un'organizzazione nata negli Stati Uniti ma diffusa anche in Italia che non crede all'esistenza degli stati sovrani come l'Italia
“One People I Am” conosciuto anche con il nome “Noi è, io sono”, è un gruppo che ha suscitato un crescente interesse mediatico per le sue posizioni radicali e per la sua interpretazione alternativa delle istituzioni governative. Pur rifiutando la definizione di “setta”, il movimento presenta molte caratteristiche tipiche di queste: ha una dottrina, un’organizzazione e una forte opposizione alle norme della società civile. Tra gli ideali c’è anche quello di non credere nell’esistenza degli stati sovrani, tra i quali anche l’Italia.
L’organizzazione “One People I Am”: origini, ideologia e attività
“One People I Am” è un’organizzazione che sostiene di avere oltre diecimila membri solo in Italia ma di essere molto attiva e presente anche a livello internazionale. Al centro delle loro convinzioni c’è una visione per cui gli Stati, inclusa l’Italia, non esisterebbero come entità sovrane ma solo come corporazioni registrate (corporations). Per i seguaci di One People I Am, quindi, l’Italia non sarebbe una nazione ma un’azienda registrata come “Italy Republic Of”. Lo stesso vale per gli Stati Uniti che sarebbero una società registrata come “Us Corporated”.
Nel pensiero di chi aderisce al gruppo, rifiutare la legittimità di un paese e delle sue leggi è una forma di ribellione alla presunta “falsità” delle strutture statali. Inoltre, l’organizzazione combatte fermamente contro l‘uso di vaccini e contro le scie chimiche. Il movimento ha origine negli Stati Uniti per iniziativa di Heather Ann Tucci-Jarraf, un’ex avvocata condannata nel 2018 per frode e complicità nel riciclaggio di denaro. La Tucci-Jarraf ha fondato questo gruppo nel 2013 su un’idea di base molto controversa: non solo gli Stati nazionali sarebbero un’illusione, ma i cittadini, in quanto individui liberi, avrebbero diritto a prelevare ingenti somme custodite in presunti conti segreti della Federal Reserve.
Il movimento dichiara, inoltre, che le istituzioni sarebbero solo forme di controllo per tenere la popolazione all’oscuro della “verità” ed evitare il prelievo di denaro dovuto. Ad aver orchestrato tutto questo secondo One People I Am sarebbe stata una cerchia ristretta di potenti, tra cui si citano i Rockefeller, una famiglia di origine ebraica spesso associata a teorie di cospirazione. Queste idee complottiste sostengono che i Rockefeller avrebbero influenzato il sistema bancario e manipolato l’economia globale per avere dei vantaggi economici.
L’Universal Pass, l’unico documento istituito da “One People I Am”
I valori e il credo del gruppo “One People I Am” sono spiegati nel sito internet ufficiale ma esistono anche dei gruppi Telegram dove i membri interagiscono tra di loro e scambiano esperienze. Uno degli elementi centrali di One People I Am è l’Universal Pass, un documento che il gruppo propone ai suoi membri come sostituto dei documenti legali emessi dallo stato come la carta d’identità, la patente o il passaporto. Questo documento, che non è riconosciuto da alcun governo o ente ufficiale e non ha alcun valore legale, è impiegato da molti in alternativa ai documenti d’identificazione. Ci sono stati casi in cui i seguaci hanno tentato di utilizzare l’Universal Pass per imbarcarsi su voli internazionali affermando che, poiché non riconoscono lo Stato, non necessitano di passaporto italiano o di altri documenti.
Chi aderisce a questo gruppo spesso si rifiuta di pagare multe, tasse o affitti dato che non viene più riconosciuta l’autorità dello Stato e, quindi, non è più necessario rispettare le sue norme. Purtroppo, però, queste posizioni hanno portato diversi seguaci a subire sanzioni amministrative, sfratti e a volte persino condanne penali.
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