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Milan, nuovo stadio a San Donato: primo passo formale

Primo passo formale con il Comune di San Donato per il nuovo stadio del Milan: un atto ufficiale per la costruzione dell'impianto di proprietà

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Il Milan compie un ulteriore passo in avanti verso la costruzione del suo nuovo stadio di proprietà: la società rossonera ha presentato al Comune di San Donato Milanese una proposta di Variante Urbanistica per l’area denominata San Francesco.

Si tratta ufficialmente del primo passo formale per la realizzazione dell’impianto: come si legge sul sito web del club, l’obiettivo della proposta è quello di una “valorizzazione significativa dell’area” che in questo modo potrebbe beneficiare di un suo sviluppo sostenibile integrato, anche grazie a tutta una serie di interventi migliorativi di urbanizzazione come la connessione di San Donato verso l’Abbazia di Chiaravalle e la creazione di una nuova Porta di Milano.

San Donato, primo passo formale per il nuovo stadio del Milan

“La proposta è studiata per creare uno snodo infrastrutturale unico sul territorio su un’area urbanizzata con Piano Integrato di Intervento già approvato, rigenerando al contempo un vuoto urbano di non facile soluzione – si legge sul sito ufficiale del Milan – in particolare un fattore chiave nell’impegno ad assicurare una mobilità sostenibile e dei trasporti pubblici prevede interventi migliorativi sulla rete infrastrutturale esistente, che andrebbero a coinvolgere la stazione ferroviaria, quella metropolitana e la rete viaria, come un nuovo sistema di percorsi pedonali e ciclabili”.

Dell’atto formale compiuto dal Milan per la costruzione dello stadio di proprietà a San Donato ha parlato Paolo Scaroni, il presidente della società rossonera: “Da quattro anni abbiamo intrapreso un percorso per dotare il nostro Club di uno stadio fra i migliori al mondo, capace di accompagnarci verso un futuro vincente e sostenibile – ha dichiarato il presidente del Milan – quello di oggi rappresenta uno step preliminare nell’evoluzione di questo percorso, ma è anche un’ulteriore testimonianza dell’impegno della nostra proprietà per garantire al Milan una crescita continua, dentro e fuori dal campo”.

Nuovo stadio del Milan: come sarà

Prosegue, dunque, la marcia d’avvicinamento che porterà alla costruzione del nuovo stadio del Milan a San Donato: l’impianto sarà moderno e avrà una capienza tra i 65.000 e i 70.000 spettatori distribuiti su due anelli. Ai tifosi verrà garantita un’esperienza confortevole ed emozionante in virtù di spalti vicini al campo di gioco dotate di sedute spaziose. Al lavoro ci sono CAA Icon, società internazionale leader nel settore del project management che si sta occupando della realizzazione del progetto, mentre MANICA, tra i più importanti studi d’architettura del mondo, è stato incaricato di sviluppare il masterplan del nuovo stadio.

Nel corso degli ultimi anni sia il Milan che l’Inter avevano iniziato a lavorare per realizzare insieme un nuovo stadio che sarebbe sorto sulle ceneri del “vecchio” Meazza: dopo che la Sovrintendenza ha messo il vincolo alla demolizione di San Siro, le due società hanno deciso di separarsi e prendere strade diverse che porteranno alla nascita di due nuovi impianti.

Il Milan ha individuato in San Donato l’area ideale dove costruire la sua nuova casa, mentre il nuovo stadio dell’Inter sorgerà nella zona di Rozzano. Nei piani dei rossoneri c’è la volontà di realizzare lo stadio più sostenibile d’Italia e uno dei più sostenibili d’Europa, attraverso l’ottenimento della certificazione LEED Gold e l’utilizzo di soluzioni ad alto risparmio energetico e di generazione di energia rinnovabile.