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Max Giusti apre un ristorante a Roma: annuncio con gli "chef vip"

Per l'apertura del suo primo ristorante a Roma, Max Giusti ha condiviso un video con le voci delle sue imitazioni di Cannavacciuolo e Borghese

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Max Giusti

Max Giusti ha aperto il suo primo ristorante a Roma, chiamato La Pisanella: il comico lo ha annunciato attraverso un video social che lo vede alle prese con alcune delle sue imitazioni più amate dal pubblico, quelle degli chef Alessandro Borghese e Antonino Cannavacciuolo e anche del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.

Max Giusti apre il suo ristorante a Roma: spuntano “Borghese” e “Cannavacciuolo”

Nel video in cui annuncia l’apertura del suo ristorante, Max Giusti ha dichiarato: “Ciao a tutti, sono Max Giusti e ho aperto La Pisanella, il mio primo ristorante. Abbiamo un ristorante con dei primi piatti straordinari, polpetteria, pizzeria, antipasti al tagliere incredibili, aperitivo e cena a bordo piscina”.

Nella clip si sentono anche le voci delle imitazioni di Alessandro Borghese e Antonino Cannavacciuolo, ormai diventati cavalli di battaglia di Max Giusti. Con la voce di Borghese si sente dire “ho controllato anche la cappa, è pulita” riferimento alla grande attenzione dello chef nei confronti della cappa che controlla sempre durante le ispezioni del programma ‘Quattro Ristoranti’.

La voce di Cananvacciuolo, invece, dice “C’è anche Fantonio”, citando il fantomatico e sfortunato concorrente di ‘MasterChef’, personaggio ricorrente nella parodia di Max Giusti negli ultimi episodi di ‘GialappaShow’.

Dove si trova il ristorante di Max Giusti

Il ristorante di Max Giusti si trova al Play Pisana, centro sportivo di Roma situato in Via dei Matteini 35. Nel corso di un’intervista concessa a ‘Gambero Rosso’, il comico ha precisato che nel menu del suo locale non ci sono piatti della cucina romana:

“A me piace tanto la cucina romana, ma abbiamo preferito non farla dato che veniva servita nella gestione precedente. Nel menu, attualmente, abbiamo solo quattro primi, poi antipasti come crostoni molto particolari: burrata, zest limone e alici del Cantabrico, con la parmigiana di melanzane, con straccetti di manzo marinati in salamoia 36 ore con rucola e salsa tonnata”.

Nel locale viene riservata una particolare attenzione per la pizzeria e per la panificazione: “Abbiamo trovato un grande pizzaiolo, facciamo il pane in casa, siamo riusciti a fare la pizza romana bassa bassa che non si scioglie al centro”. Per gli amanti delle “sfizioserie”, inoltre, vengono proposti come aperitivo degli assaggi nei padellini.

Le imitazioni di Max Giusti e il rapporto con la cucina

Al ‘Gambero Rosso’ Max Giusti ha rivelato di essere amante della pizza romana “fina fina, croccante” e di adorare la cucina semplice e della tradizione. Alla domanda sul suo comfort food, il comico ha risposto: “Un crostino toscano, un pollo alla cacciatora, una carbonara, una pasta saltata molto semplice, non con troppa salsa o sugo: mi piace la pasta leggermente rosata ma neanche troppo secca”.

“A casa mia si mangia semplice – ha spiegato il comico – secondo me ognuno di noi ha le proprie fasi. Io ho iniziato mangiando quello che c’era, poi è arrivata la fase della televisione con gli amici che insegnano e ti dicono prendiamo quel vino là. A un certo punto prendevo solo bianchi friulani e paste particolari. Adesso dico la verità, se c’è un buon pomodoro, un olio d’oliva buono, pane, una buona pasta, va benissimo. Credo che le materie prime molto semplici siano le cose che ricerco di più a questa età”.

Sulle imitazioni di chef Cannavacciuolo e Borghese, Giusti ha poi dichiarato che “da quando è entrata la cucina in televisione siamo diventati tutti chef, prima non si giudicava: un piatto o era buono o cattivo. Adesso è anche uno stile”.