Nasce a Bologna la prima Università dedicata ai motori
La Motor Valley italiana punta sulla formazione: nasce la laurea in motoveicoli, con la supervisione di Ferrari e Lamborghini
In Emilia Romagna, patria dei motori, prenderanno presto il via due corsi di laurea dedicati al mondo delle automobili. Motorvehicle University of Emilia Romagna è il nome dell’accademia dove gli ingegneri del futuro saranno formati nel segno della velocità e dell’eleganza, principali marchi di fabbrica delle vetture Made in Italy.
I corsi coinvolgeranno gli atenei di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e Ferrara, nello specifico gli indirizzi specializzati in ingegneria: il pentagono accademico d’eccezione lavorerà in sinergia con le scuderie automobilistiche che hanno fatto la storia mondiale dell’automobilismo.
Lamborghini, Ferrari, Ducati, Haas, Dallara, Maserati, le principali case automobilistiche italiane, note in tutte il mondo per la qualità delle proprie vetture, contribuiranno allo sviluppo di un progetto didattico rivoluzionario, facendo della madrepatria italiana di piste e velocità un polo che aspira a diventare un grande attrattore per studenti volenterosi di imparare i segreti dei propulsori e dell’aerodinamicità.
150 i posti disponibili per gli aspiranti allievi. Le iscrizioni sono già aperte per 120 studenti che a breve potranno accedere al corso in ingegneria dell’automatizzazione, mentre per altri 30 allievi si apriranno le porte per la specializzazione in meccatronica, disciplina che studia l’interazione tra informatica, meccanica ed elettronica, il futuro delle autovetture intelligenti.
Nelle aule della nuova facoltà emiliana si formeranno gli ingegneri meccanici del domani, nuove menti chiamate a dare il proprio contributo professionale per il perfezionamento delle monoposto che sfrecceranno nei prossimi campionati mondiali di Formula 1, ma anche per le innovative vetture che presto popoleranno il mercato internazionale, sempre più interconnesse e automatizzate.
I fortunati prescelti seguiranno approfondite lezioni di teoria in lingua inglese, la lingua internazionale è stata scelta in modo da garantire l’accesso agli studi anche agli allievi stranieri interessanti alla proficua opportunità.
La creazione della “Motor Valley” emiliana è un investimento sulla fiducia e sull’ottimismo, ma anche una scommessa sull’andamento dell’export dei prossimi anni che, nonostante la crisi, si prospetta roseo. Il mercato delle automobili e delle motociclette di lusso è in costante crescita e lo testimoniano gli ottimi fatturati delle aziende specializzate nella creazione di componenti meccaniche ed elettroniche destinate al mercato automobilistico, fabbriche che in Emilia Romagna sono attive da decenni. Un segnale evidente di quanto siano ancora molto richiesti e apprezzati i veicoli italiani nel mercato internazionale.
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