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Niente eventi a Modena per Pavarotti dopo 17 anni: è polemica

Modena, città di Luciano Pavarotti, quest'anno pare non abbia organizzato il concerto che si teneva da anni il 6 settembre in omaggio al tenore

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Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Modena

Modena è una città dal ricco patrimonio storico e culturale e ha sempre avuto un legame speciale con la musica lirica. Tra i maggiori protagonisti di questo legame c’è sicuramente Luciano Pavarotti, uno dei più grandi tenori italiani che ha avuto la possibilità di esibirsi sulle scene più prestigiose del mondo. Per questo ogni anno la città di Modena organizzava il 6 settembre, data della sua morte, un evento in memoria del “Grande Maestro” ma quest’anno sembra che non sarà così.

A Modena nessun evento in ricordo di Luciano Pavarotti

Nato a Modena il 12 ottobre 1935, Luciano Pavarotti è cresciuto in una famiglia appassionata di musica tanto che il padre Fernando Pavarotti, cantava in un’associazione di coristi. Fin da giovane, Pavarotti ha mostrato passione e bravura per il canto e ha studiato sotto la guida di grandi maestri. A poco più di vent’anni sono cominciati i riconoscimenti e i successi nel mondo della lirica. Con la sua voce e le sue interpretazioni Pavarotti era capace di emozionare chiunque ed è così diventato una leggenda e sinonimo di eccellenza nel panorama lirico internazionale.

Pavarotti ha sempre mantenuto un forte legame con Modena, la sua città natale, tanto che qui teneva con cadenza quasi annuale eventi benefici che hanno poi preso il nome di Pavarotti & Friends. Inoltre, il tenore è morto proprio a Modena nella sua residenza il 6 settembre 2007. La città, da parte sua, ha sempre ricambiato l’affetto mostrato dal tenore celebrando il suo illustre cittadino con una serie di eventi e manifestazioni in suo onore. In primo luogo, il Teatro Comunale è stato intitolato a Luciano Pavarotti, in seguito è stato istituito un concerto tributo organizzato ogni anno il 6 settembre.

Quest’anno, però, dopo diciassette anni pare che il concerto commemorativo non avrà luogo a Modena. Questo evento, nato dopo la scomparsa del tenore, ha rappresentato per anni un appuntamento imperdibile e un omaggio alla sua memoria attraverso la musica. Il concerto tributo “Pavarotti Forever” avrà luogo quest’anno a Comacchio, in provincia di Ferrara, sempre il 6 settembre. Per l’occasione sarà presente anche Nicoletta Mantovani, moglie del tenore e Presidente della Fondazione Luciano Pavarotti.

Le dichiarazioni del sindaco sul mancato evento in ricordo di Luciano Pavarotti

La mancata organizzazione a Modena del concerto in onore di Pavarotti nel giorno della sua scomparsa ha causato molte polemiche. D’altronde questa era una tradizione portata avanti da ormai sedici anni. Il comune, però, ha spiegato che non ha voluto mancare l’evento o l’omaggio al tenore ma che è stata organizzata un’altra manifestazione di più ampia portata. Il sindaco di Modena Massimo Mezzetti ha, infatti, spiegato che la città sta lavorando per organizzare il “Festival del Belcanto” che si terrà a inizio ottobre 2025 e sarà un evento di grande rilevanza dedicato alla musica lirica.

Il primo cittadino di Modena, Massimo Mezzetti, interpellato sulla questione ha dato la sua spiegazione che è stata ripresa dal ‘Corriere’: “Leggo che il Comune di Modena si sarebbe dimenticato di Pavarotti e mi chiedo se realmente venga diffusa un’informazione corretta. La risposta è “no”. Ero a conoscenza della determinazione di Nicoletta Mantovani di “emigrare” quest’anno a Comacchio perché me l’aveva anticipata come decisione già presa in occasione di un nostro incontro, ben prima che diventassi sindaco. Modena sta investendo risorse e competenze in un’operazione strutturata e organica sul canto lirico attraverso le sue più autorevoli istituzioni culturali e con la collaborazione attiva del Comune.”

Il Festival del Belcanto è un’occasione per celebrare la tradizione dell’opera italiana famosa in tutto il mondo e anche il tenore Pavarotti che nel 2025 avrebbe compiuto 90 anni. Sempre in merito a questo il ‘Corriere’ riporta le parole del sindaco Mezzetti: “Vorrei ricordare che tra un anno, il 12 ottobre 2025, Luciano Pavarotti avrebbe compiuto 90 anni. La scelta di collocare in futuro il Festival del Belcanto a ridosso di quella data ha anche questo significato, quello di celebrare l’importante anniversario della sua nascita. Noi preferiamo ricordare la vita piuttosto che la morte.”