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Il mistero delle pecore scuoiate nel bosco a Samarate

In un bosco di Samarate, comune in provincia di Varese, sono state ritrovate delle pecore scuoiate: si indaga per capire le cause dell'accaduto

Gregge di pecore

C’è un alone di mistero su quello che è successo a Samarate, dove sono state ritrovate diverse pecore scuoiate in un bosco. Le carcasse dei poveri animali si trovavano sotto un telone che una volta alzato ha rivelato quanto accaduto.

Il tutto è successo nel pomeriggio di sabato 40 aprile quando alcuni cittadini, allarmati dai miasmi, hanno avvisato le autorità della presenza di animali morti in un bosco di via Zelliner, situato nella zona Sud di Samarate in Lombardia.

Dopo le segnalazioni, sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale che hanno preso le generalità di tre pastori presenti, i quali sono stati poi chiamati al comando dei vigili per gli accertamenti del caso.

Pecore scuoiate nel bosco: le parole del sindaco di Samarate

Le pecore scuoiate si trovavano su un rimorchio insieme ad agnellini ancora vivi: le carcasse, con e interiora e le ossa del costato sporgenti, emanavano un odore nauseabondo. Dell’accaduto ha parlato il sindaco di Samarate, Enrico Puricelli:

“Nella zona al confine con Busto Arsizio da giorni c’è un gregge di centinaia di animali che tra l’altro mi risulta venga lasciato libero di pascolare anche nei fondi privati – ha dichiarato il primo cittadino al Corriere della Sera – abbiamo chiamato le autorità sanitarie, il servizio veterinario di Ats ha stilato una relazione e sequestrato le carcasse mentre gli agnelli sono stati portati in una struttura protetta”.

“In passato era già successo nel periodo pasquale che venissero ritrovate pelli di ovini e carcasse abbandonate in sacchi dell’immondizia nei boschi di Cascina Elisa – ha spiegato il sindaco di Samarate Enrico Puricelli – l’amministrazione ha dovuto smaltire le carcasse a proprie spese. Mi auguro che le indagini portino all’identificazione dei responsabili e alla loro punizione secondo quanto previsto dalla legge per comportamenti come questi”.

La notizia è stata rilanciata da Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali ed ambiente che ha deciso di sporgere denuncia presso la procura di Varese, al momento contro ignoti.

Samarate, pecore scuoiate: le ipotesi

Restano da capire le cause che hanno portato all’uccisione delle povere pecore ritrovate nel bosco di Samarate. Gli animalisti lasciano aperte tutte le ipotesi: si parla di un gesto mosso da vendetta e si segue anche la pista di un furto di carne. Al tempo stesso non si esclude la pista del sacrificio esoterico o satanico, dal momento in cui nella stessa zona già diversi anni fa si parlava della presenza di un gruppo satanista.

Le indagini da parte degli inquirenti faranno luce sull’accaduto: tra le ipotesi c’è anche quella legata alle pratiche di macellazione illegale. Nel frattempo gli agenti hanno interrogato i pastori e continuano a indagare per far emergere la verità su quanto successo nel bosco di Samarate, comune di circa 16.000 abitanti della provincia di Varese, quest’ultima inserita nella classifica delle dieci città più single d’Italia.

Prima dell’episodio di Samarate, in Puglia era stato trovato un gregge di capre e pecore morte: i responsabili erano stati dei lupi che hanno assaltato il gregge in una zona situata all’interno del Parco naturale regionale di Porto Selvaggio, in Salento.