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Il mare da Napoli e Pozzuoli si sta ritirando? Cosa sta succedendo

Il tratto di mare che va da Napoli alla scogliere di Portici passando per Pozzuoli si sta ritirando sempre più: la spiegazione degli esperti

Il mare da Napoli e Pozzuoli si sta ritirando

Da un po’ di giorni girano sui social network strane immagini che riguardano il tratto di mare tra Napoli e Portici. In particolare, si vedono su Tik Tok molti video che mostrano come le acque si siano ritirate improvvisamente lasciando scoperto un lungo tratto di mare.

Il mare da Napoli e Pozzuoli si sta ritirando: il fenomeno

Uno strano fenomeno sta interessando in questi giorni il tratto di mare che va dal lungomare di Mergellina a Napoli, passando per Pozzuoli e per Licola, fino ad arrivare alla scogliera di Portici. In particolare, lungo la darsena di Pozzuoli e nella spiaggia di Licola si vede il litorale completamente a secco con le barche incagliate nella sabbia. Molti cittadini hanno chiamato il comune mentre altri hanno realizzato video e foto di quello che sta accadendo. Soprattutto nell’arenile di Licola, infatti, sono rimasti agonizzanti alcuni pesci ma sono anche emersi rifiuti e immondizia.
Tra le ipotesi c’è chi ha avanzato che questo possa essere legato al bradisismo oppure una conseguenza del devastante terremoto accaduto in Turchia. Altri campani, invece, parlano di “bassa marea della Quaresima“, un evento naturale già accaduto negli anni scorsi in Campania nei mesi che vanno da febbraio ad aprile. Anche qualche anno fa, infatti, era successa la stessa cosa in special modo nella Baia di Pozzuoli che era rimasta quasi asciutta e le cause erano il bradisismo e la bassa marea.

La spiegazione data degli esperti dell’INGV

‘FanPage’ ha contatto gli esperti dell‘Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) per chiarire questa strana situazione. A spiegare questo fenomeno è stato il professor Giuseppe De Natale, vulcanologo e dirigente di ricerca dell’Istituto, che ha spiegato come si tratti di un evento ricorrente legato a situazioni “meteo-climatiche” particolari causate dalla combinazione di “bassa marea ed alta pressione”. Quando, dunque, queste due situazioni avvengono nello stesso periodo il fenomeno della bassa marea, già spesso presente nella zona, si accentua. Si legge la spiegazione del Direttore De Natale riportata da FanPage: “Considerando attualmente la marea, l’alta pressione e i venti che spirano verso il mare, al momento risultano circa 40 centimetri di abbassamento del livello mare rispetto a terra: un valore notevolissimo.”

Si tratterebbe, quindi, di fenomeni di bassa marea spesso frequenti e non di bradisismo come alcuni avevano ipotizzato. Il bradisismo, un evento legato al vulcanismo che consiste in un ricorrente calo o innalzamento del livello del suolo, è sempre stato molto attivo in questi territori della Campania.

Nella zona dei Campi Flegrei, infatti, il bradisismo interessa in maniera particolare il golfo di Pozzuoli e la zona che va da Capo Miseno e Baia fino a Posillipo. Qui i moti bradisismici possono replicarsi in maniera ciclica nel corso dei secoli.

Nel corso del tempo, infatti, il bradisismo in questi territori ha fatto sommergere anche parte della residenza dell’imperatore Augusto tanto che ora per visitarla bisogna scendere sott’acqua, nel Parco Sommerso di Gaiola. Lo stesso è successo a Baia dove ora si trova il Parco Sommerso di Baia, ma in questo caso non è necessario immergersi per visitare l’area. Grazie a speciali battelli muniti di fondali trasparenti è possibile ammirare i resti delle antiche colonne, dei pavimenti e le statue che ornavano numerose Ville romane costruite migliaia di anni fa da imperatori e ricchi patrizi.