Bruchi e vermi invadono Mantova: l'allarme lanciato dai cittadini
Mantova, abitazioni invase da bruchi e vermi: allarme lanciato dai cittadini che devono fare i conti con la presenza di questi "ospiti" indesiderati
Vermi e bruchi hanno invaso i muri e le terrazze delle abitazioni di Mantova, entrando anche in casa: l’allarme è stato lanciato dagli abitanti della città della Lombardia che da giorni devono fare i conti con una situazione di enorme disagio.
Bruchi invadono le case di Mantova: l’allarme dei cittadini
L’allarme bruchi e vermi a Mantova riguarda le case di alcune zone in particolare: via Conciliazione, via Chiassi, via Montanara, via Solferino, Curtatone e le strade adiacenti. I primi vermi, stando alle testimonianze dei cittadini, sarebbero apparsi una ventina di giorni fa.
Oltre ai disagi di ritrovarsi in casa degli “ospiti” indesiderati, c’è un’altra questione che tiene banco, quella relativa alla salute: alcuni mantovani, infatti, hanno dichiarato di avere vesciche e pustole sul corpo che secondo i medici potrebbero comparire in seguito al contatto diretto con i bruchi.
La situazione rischia di essere più pericolosa del previsto e non a caso il Comune di Mantova si è attivato per provare a debellare il problema nel giro di poco tempo. Sono scesi in campo i tecnici dell’Ats Val Padana, autori di alcuni sopralluoghi nelle abitazioni: sono stati prelevati dei campioni di bruchi che verranno analizzati dall’Istituto Zooprofilattico.
Sono in molti a sperare in una disinfestazione generale delle zone coinvolte di Mantova, eletta come una delle migliori città d’arte in Europa, soprattutto per prevenire gli eventuali problemi che bruchi e vermi potrebbero portare alla salute dei residenti.
Le testimonianze dei residenti
Diversi cittadini che loro malgrado hanno dovuto fare i conti con la presenza in casa di vermi e bruchi, hanno fornito le proprie testimonianze a ‘Mantova Uno’: “È un problema generale che riguarda buona parte della città – ha raccontato un cittadino – come mi hanno spiegato, le piogge continue dei giorni scorsi hanno creato una grossa umidità e la conseguente proliferazione di questi bruchi”.
Un altro mantovano, invece, ha spiegato: “La facciata della mia abitazione, e anche dalle abitazioni a me vicine, è ormai cosparsa di piccoli bruchi che risalgono la stessa parete, e mio malgrado, entrano in casa”.
In attesa delle risposte che dovrebbero arrivare dall’Istituto Zooprofilattico riguardo la natura dei bruchi e dei vermi, qualche cittadino ha provato a fare delle disinfestazioni private: tentativi andati a vuoto che non hanno risolto il problema.
Il mancato successo delle disinfestazioni private non sarebbe da attribuire all’utilizzo di prodotti errati, bensì al fatto che i bruchi, ormai numerosissimi, riescono a muoversi da un muro all’altro e a spostarsi di casa in casa, rendendo difficilissimo eliminarle dalle abitazioni di Mantova, una delle città più green d’Italia.
Qualche cittadino si è rivolto a ditte specializzate ma i risultati sono gli stessi: all’indomani degli interventi la situazione era tornata la medesima di prima. C’è chi prova a usare insetticidi per insetti striscianti, soprattutto quelli in polvere, lasciandoli sui davanzali delle finestre o davanti alla porta della propria abitazione.
Alcuni esperti hanno ipotizzato che i bruchi “invasori” delle case della città lombarda siano gli stessi apparsi in altre città d’Italia: si tratterebbe della specie Eilema caniola, nota come litosia e chiamata volgarmente cone caniola. Questa specie appartiene all’ordine dei Lepidotteri che contiene anche le farfalle e le falene.
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