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A Venezia parte la caccia al tesoro del Leone Alato: il contest

Parte ufficialmente il contest “Sulle orme del Leone di Venezia” per celebrare i 1600 anni di Venezia: tutti alla ricerca del Leone Alato di San Marco

Il leone alato di San Marco diventa protagonista di un contest

Tra i simboli di Venezia più amati e noti al mondo c’è il leone alato, che dopo essere stato scelto come mascotte per loghi internazionali come quello del festival del cinema diventa anche protagonista di un contest. Non c’è angolo della Serenissima dove non compaia in una delle sue diverse posizioni il leone alato: su sculture, bassorilievi, monete, sigilli, stemmi, porte e molto altro non manca mai.

Dopo 1600 anni il leone alato è ancora protagonista e non perde la sua potenza simbolica tanto da essere diventato anche simbolo del nuovo contest “Sulle orme del Leone di Venezia” che coinvolge utenti e social attraverso una vivace caccia al tesoro.

Come partecipare al contest

Parte ufficialmente una caccia al tesoro tra le strade di Venezia, il contest chiede di inviare una fotografia del Leone di San Marco in qualsiasi posizione si trovi. Non importa che sia un bassorilievo, un sigillo, uno stemma o una statua: l’importante è che il soggetto sia chiaramente riconoscibile. Sarà sufficiente poi inviare il tutto all’organizzazione del contest per festeggiare San Marco, il 25 aprile e giorno della liberazione in un modo originale e divertente.

Dopo aver realizzato il proprio scatto per partecipare al contest è sufficiente inviare la propria foto all’indirizzo mail social@1600.venezia.it indicando il punto esatto di avvistamento del Leone di San Marco. Il termine ultimo per partecipare è il 23 aprile; gli scatti possono anche essere condivisi sui social con gli hashtag #Venezia1600 #FindTheLion #FestaSanMarco #25Aprile e con il tag ai profili social ufficiali delle celebrazioni, su Twitter, Facebook e Instagram.

Le posizioni del leone alato

Per i veneziani non sarà difficile celebrare i 1600 anni di Venezia partecipando al contest; sarà sufficiente far caso a ciò che li circonda per riuscire ad immortalare anche solo un leone alato. Le posizioni del leone alato sono infinite: da quello “rampante” si passa a quello “andante”, da quello posizionato sul libro a quello con libro e spada in “moeca”. C’è poi il leone di San Marco “in gazzetta”, quello seduto frontalmente e moltissimi altri. Lo scrittore Alberto Toso Fei racconta come siano centinaia le diverse versioni del leone alato veneziano.

Il leone alato è un brand

Il leone alato è diventato non solo lo stemma di Venezia ma un brand multifunzionale, utilizzato come simbolo del Comune e della Regione è anche diventato il marchio della Mostra del Cinema nella versione di leone d’oro ma compare anche nella bandiera navale della Repubblica Italiana. Il successo del leone alato di San Marco non si ferma e viene utilizzato frequentemente anche sui social dove diventa il simbolo del gruppo di Giorgio Berton e di moltissime altre pagine attive.