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Le lauree per guadagnare di più in Italia

Il nuovo Rapporto sulla Condizione occupazionale dei laureati di AlmaLaurea svela le lauree che permettono di avere uno stipendio più alto in Italia

Lauree per guadagnare in Italia

AlmaLaurea, Consorzio Interuniversitario fondato nel 1994 che rappresenta 76 Atenei e circa il 90% dei laureati complessivamente usciti ogni anno dal sistema universitario italiano, ha pubblicato l’ultimo rapporto sulla condizione occupazionale degli studenti laureati in Italia.

Il Rapporto sulla Condizione occupazionale dei laureati si basa su un’indagine che riguarda 655 mila laureati di 76 Atenei e analizza i risultati raggiunti nei mercati del lavoro in Italia, in Europa e nel resto del mondo dai laureati nel 2019, 2017 e 2015 che sono stati intervistati rispettivamente a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo accademico.

In base ai dati raccolti tra i laureati magistrali biennali del 2015, intervistati a cinque anni dal conseguimento del titolo, le migliori performance riguardano i laureati dei gruppi di Informatica e tecnologie ICT, Ingegneria industriale e dell’informazione, economico e quelli del gruppo in Architettura e Ingegneria civile: il tasso di occupazione è superiore al 90%.

La percentuale scende al di sotto della media per i laureati dei gruppi di Arte e design, Letterario-umanistico e di Educazione e formazione, con un tasso occupazionale inferiore all’81%. Tra i laureati magistrali a ciclo unico, invece, si segnalano differenze tra i laureati del gruppo Medico e farmaceutico con un tasso di occupazione del 93,3% e quelli del gruppo giuridico, dove il tasso di occupazione si ferma all’80%.

La classifica delle lauree che fanno guadagnare di più in Italia

La ricerca ha fornito anche dati relativi alle lauree che consentono di percepire gli stipendi più alti in Italia: in base ai laureati magistrali biennali del 2015, intervistati a cinque anni dal conseguimento del titolo, AlmaLaurea ha stilato la classifica delle retribuzioni mensili nette per gruppo disciplinare.

Al primo posto c’è il gruppo Informatica e tecnologie ICT con uno stipendio medio di 1.841 euro al mese. Seguono il gruppo di Ingegneria industriale e dell’informazione con 1.837 euro mensili e quello Economico, settore che vede due università italiane al top per quanto riguarda i master, due con 1.644 euro. Quarta posizione per Architettura e ingegneria civile con 1.587 euro, mentre all’ultimo posto c’è il gruppo Psicologico con 1.180 euro al mese di media.

Per quanto riguarda le lauree magistrali a ciclo unico, i laureati con le migliori prospettive di guadagno sono quelli del gruppo disciplinare Medico e Farmaceutico: la retribuzione mensile è di 1.789 euro. Secondo e terzo posto per i gruppi Veterinario e Giuridico, rispettivamente con 1.625 e 1.477 euro al mese di media.

Retribuzione mensile netta laureati per gruppo disciplinare

Laureati magistrali biennali

  • #1 Informatica e tecnologie ICT 1.841 euro
  • #2 Ing. industriale e dell’informazione 1.837 euro
  • #3 Economico 1.644 euro
  • #4 Architettura e ingegneria civile 1.587 euro
  • #5 Scientifico 1.572 euro
  • #6 Politico-sociale e comunicazione 1.492 euro
  • #7 Agrario-forestale 1.463 euro
  • #8 Medico-sanitario 1.431 euro
  • #9 Linguistico 1.389 euro
  • #10 Scienze motorie e sportive 1.354 euro
  • #11 Letterario-umanistico 1.349 euro
  • #12 Arte e design 1.272 euro
  • #13 Educazione e formazione 1.270 euro
  • #14 Psicologico 1.180 euro

Laureati magistrali a ciclo unico

  • #1 Medico e farmaceutico 1.789 euro
  • #2 Veterinario 1.625 euro
  • #3 Giuridico 1.477 euro
  • #4 Architettura e ingegneria civile 1.453 euro