I ristoranti italiani stellati dove si mangia low cost
Da Milano a Salerno, passando per Torino e Treviso: ecco dove assaggiare i piatti dell'alta cucina senza spendere un capitale
La cucina dei grandi chef è un’esperienza che in molti vorremmo provare almeno una volta nella vita, ma quanto ci costa? Per fortuna, in alcuni ristoranti italiani il prezzo di un menù stellato può essere accessibile a tutti. Il primo sostenitore dell’alta cucina a prezzi contenuti è Davide Oldani, chef stellato del ristorante “D’O”, aperto recentemente a San Pietro all’Olmo di Cornaredo, in provincia di Milano, che propone un menù degustazione da 3 portate a 32 euro, mentre se si vuole ordinare alla carta, il prezzo sale sui 40 euro. Per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, il D’O’ è tra i ristoranti con il maggior numero di prenotazioni in tutta Europa. Sempre a Milano, ”IYO” è il primo ristorante etnico stellato d’Italia, e la sua particolarità è che si può mangiare spendendo circa 50 euro.
In provincia di Treviso, il “Feva”, situato a Castelfranco Veneto, si distingue per il menù “entry level” da 4 portate a 25 euro e si può anche scegliere di abbinarlo a un percorso degustazione di 4 vini a 15 euro. Il “Gardenia”, situato a Caluso in provincia di Torino, è invece specializzato nella cucina vegetariana e propone business lunch che vanno dai 15 ai 30 euro. Invece a Canelli, in provincia di Asti, il ristorante “San Marco” offre un menù degustazione che spazia dai 25 ai 55 euro.
Spostandoci in Campania, tra i ristoranti che propongono menù prelibati ad un costo abbordabile troviamo il ristorante “Vairo del Volturno”, situato a Vairano Patenora, in provincia di Caserta, che si distingue per l’attenzione rivolta al territorio e ai prezzi: qui, infatti, si possono degustare deliziose portate di terra e di mare, scegliendo il menù degustazione “Dalla campagna” a 30 euro e quello di pesce a 50 euro, mentre per 3 portate alla carta si spendono all’incirca 45-50 euro.
Nel centro storico di Eboli, in provincia di Salerno, “Il Papavero” dello chef Fabio Pesticcio si presenta come il ristorante stellato più economico d’Italia, tanto che nel 2014 si è aggiudicato il premio del Gambero Rosso 2014 per la sua convenienza a tavola. Qui, un menù degustazione di 3 portate più piccola pasticceria sta 30 euro, mentre, con una spesa di 40 euro, si possono ordinare 5 portate di pesce o di carne più il dessert. Anche Avellino ha il suo asso nella manica, precisamente a Vallesaccarda, dove si trova il ristorante con una stella Michelin, “Oasis-Sapori Antichi”: qui si può approfittare del business lunch alla modica cifra di 19 euro, mentre la sera si può ordinare il menu composto soltanto da primi piatti a 35 euro.
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