I funghi più velenosi che si trovano nei boschi italiani
Buoni, pittoreschi, ma potenzialmente mortali. Nei giorni d’autunno i boschi italiani si popolano di funghi e alla loro presenza le radure sono battute da tanti appassionati armati di bastone e cestino alla ricerca della prelibata pietanza. Cotti in padella, utilizzati come accompagnamento per gustosi piatti di carne o ingrediente principe per succulente pappardelle, la caccia al fungo si traduce in un pasto luculliano, soddisfacente e ricolmo di gusto raro.
La passione per i funghi in Italia è talmente diffusa che non mancano corsi professionali di micologia che permettono di riconoscere i funghi buoni da quelli cattivi e ottenere così il patentino obbligatorio per poter raccogliere i prelibati frutti del terreno. Da Bolzano a Palermo, passando per Firenze, Roma Napoli e tutte le altre città italiane che hanno boschi nei dintorni, i corsi non mancano.
Per gli amanti del fai da te e dei vecchi consigli dei nonni invece state all’erta: le insidie si nascondono sotto l’aspetto di funghi dalle caratteristiche familiari. Ogni anno decine di persone sono ricoverate per avvelenamento da funghi velenosi e spesso qualcuno ci rimette anche la vita. Ecco la lista dei temibili assassini dei boschi.
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