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Furto di opere d'arte al Vittoriale: colpo da un milione di euro

Furto da un milione di euro al Vittoriale degli italiani: a Gardone Riviera sono stati rubati i gioielli del celebre scultore Umberto Mastroianni

Vittoriale degli italiani

Al Vittoriale degli italiani di Gardone Riviera, in provincia di Brescia, c’è stato un furto del valore di un milione di euro: sono state trafugate 49 opere d’oro di Umberto Mastroianni, zio dell’attore Marcello e considerato tra gli scultori più significativi di tutto il Novecento.

Vittoriale, rubati gioielli da un milione di euro

Il furto è stato scoperto dai responsabili del Vittoriale che nella mattinata di giovedì 7 marzo 2024, quando hanno aperto le porte, si sono ritrovati davanti una scena incredibile: tutti gli spazi espositivi della storica residenza di Gardone Riviera erano spariti.

Il 30 dicembre del 2023 al Vittoriale degli italiani era stata allestita un’esposizione temporanea dell’artista Umberto Mastroianni. La mostra con le opere del geniale scultore italiano doveva concludersi nella giornata di venerdì 8 marzo 2024: i ladri, dunque, hanno deciso di agire a poche ore di distanza dalla sua conclusione.

Sull’accaduto, come riferito dall’agenzia ‘Agi’, stanno indagando sia i carabinieri di Brescia che i colleghi appartenenti al TPC, il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza: le indagini riguardano un furto di opere d’arte dal valore complessivo stimato di un milione di euro.

Nella residenza fatta costruire da Gabriele D’Annunzio a Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del Lago di Garda, è stato rubato un vero e proprio tesoro: a sparire sono state 19 sculture e lastre e 30 gioielli realizzati da Umberto Mastroianni che oltre a essere stato lo zio dell’attore Marcello Mastroianni, è considerato come uno degli scultori italiani più significativi del XX Secolo.

Il bottino dei ladri comprende opere di oreficeria come anelli, bracciali, ciondoli, spille, altri gioielli, lastre e sculture che Umberto Mastroianni ha realizzato tre gli anni Cinquanta e gli anni Novanta utilizzando la tecnica della fusione a cera persa o a colata in oro, andando a trattare la materia come se fosse bronzo o vetro, sempre in fusione.

Le reazioni al furto delle opere di Umberto Mastroianni

Stando a quanto riportato dall’agenzia ‘Agi’, fonti del Ministero hanno reagito così alla notizia del grave furto delle opere di Mastroianni a Gardone Riviera, località che ospita uno dei migliori ristoranti al mondo del 2023:

“Il Vittoriale degli italiani non è un museo statale ma una Fondazione di diritto privato a cui il Ministero della Cultura partecipa. Detto questo, la sottrazione fraudolenta di beni al suo interno indigna profondamente. Gli uffici del Ministero hanno chiesto immediatamente al Presidente della Fondazione del Vittoriale degli italiani, Giordano Bruno Guerri, una relazione su quanto accaduto. Si auspica che i Carabinieri di Brescia e del TPC recuperino quanto prima i beni sottratti e assicurino alla giustizia i responsabili del furto. “.

Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale, ha spiegato che dai ladri non è stato toccato alcun lascito dannunziano presente all’interno della residenza fatta costruire da Gabriele D’Annunzio, rivelando che una delle opere trafugate stata ritrovata:

“Da subito ci siamo messi al lavoro con i carabinieri di Gardone Riviera e gli specialisti del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza – le parole di Guerri riportate da ‘Tgcom 24’ – stiamo lavorando con le forze dell’ordine per tutelare il Vittoriale e un pezzo trafugato è già stato recuperato”.