Firenze, l'università pagherà 500 euro a chi si laurea in tempo
Limitare i ritardi nel conseguimento della laurea con 1100 borse di studio. La strategia del rettore Luigi Dei per ridurre i fuori corso
500 euro agli universitari che riescono a laurearsi entro i tempi stabiliti dal proprio piano di studi. A partire dal prossimo anno accademico l’università di Firenze premierà gli studenti virtuosi che frequentano l’ateneo gigliato con un assegno, un ulteriore gratificazione per chi indosserà al più presto le foglie d’alloro sul capo, ma anche in incentivo per diminuire il numero di studenti che non riescono a laurearsi in tempo.
Sono 1.100 le borse di studio messe a disposizione per chi ha conseguito il titolo triennale o magistrale in uno dei 128 corsi di laurea dell’ateneo nell’arco di tempo che va dal novembre del 2017 al dicembre del 2018. Probabilmente la premiazione avverrà il giorno dell’anniversario della strage del bus Erasmus in Spagna che causò la prematura morte di 13 studenti, tre dei quali erano iscritti proprio presso l’ateneo fiorentino.
Per ottenere la candidatura al premio è necessario iscriversi entro il 31 gennaio del 2019 a un apposito albo. Il metodo di assegnazione terrà conto di parametri ben definiti: è necessario dimostrare di aver terminato la carriera accademica nei tempi, inoltre si terrà conto del voto di laurea, della media ponderata degli esami e della condizione economica dello studente tramite la certificazione Isee. Nel caso in cui ci dovessero essere degli ex aequo, il premio sarà assegnato al candidato più giovane.
Secondo le prime stime, almeno il 30% dei ragazzi che si candideranno riusciranno a ricevere il bonus.
L’università fiorentina punta così a far estinguere, o quantomeno a ridurre drasticamente, i fuori corso. Le persone che non terminano l’università entro i tempi prestabiliti sono tante, almeno il 58 % degli iscritti secondo i dati di Almalaura.
Attraverso questa operazione il rettore Luigi Dei è intenzionato a spronare gli studenti a finire in tempo gli studi. Il premio non sarà vincolato a nessun obbligo di spesa, i vincitori potranno decidere di investire il denaro in libri, tablet, o in qualsiasi attività che possa migliorare la propria formazione, ma potranno anche essere spesi come meglio si crede, per una vacanza o una festa di laurea, ancora più motivata per essere stata conclusa in tempo.
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