Sa Genti Arrubia: fenicotteri tingono di rosa il cielo a Cagliari
"Sa Genti Arrubia" è il termine con cui vengono chiamati in sardo i fenicotteri che ogni sera tingono di rosa il cielo della città. Ecco il video
Ogni sera i cieli cagliaritani si tengono di rosa grazie ad interi storni di fenicotteri che si spostano dallo stagno Molentargius e quello di Santa Gilla.
“Sa Genti Arrubia” i fenicotteri rosa di Cagliari
Il termine fenicottero deriva da due parole greche che significano “ali di porpora”, questo perché il colore di questo animale va dal rosa al rosso a causa dei crostacei di cui si nutre. In Sardegna, però, questi eleganti uccelli sono molto diffusi e vengono chiamati “Sa Genti Arrubia”, ovvero “la gente rossa”.
Il fenicottero (Phoenicopterus roseus) nidifica in Italia solo da pochi anni e la prima colonia si è insediata nel 1993 tra le città di Cagliari, Quartu e Quartucciu. Specialmente a Cagliari, infatti, questi uccelli sono facili da incontrare nelle zone paludose all’interno del Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline. Così, alla fine di ogni giornata verso l’ora del tramonto, in questa zona è possibile ammirare questi bellissimi esemplari di fenicotteri transitare da una zona paludosa all’altra colorando il cielo di rosa.
Il Parco Molentargius-Saline è un’area umida di circa 1600 ettari che si estende tra il territorio dei comuni di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Selargius, Quartucciu. Negli anni novanta, vista la grande presenza di uccelli acquatici, è nata l’Associazione per il Parco Molentargius Saline Poetto che da allora effettua un monitoraggio degli uccelli acquatici della zona grazie ad ornitologi e volontari.
Quest’anno la nidificazione dei fenicotteri è iniziata a metà marzo quando migliaia di esemplari hanno costruito il loro nido di fango a forma conica e qualche settimana dopo hanno cominciato a deporre le prime uova. Con la nascita dei primi pulcini, chiamati “pulli”, gli esperti dell’Associazione per il Parco Molentargius Saline Poetto hanno monitorato i nuovi nati ed eseguito una campagna di inanellamento.
Nei primi giorni di vita i pulcini sono caratterizzati da un piumino grigio che permette loro di mimetizzarsi meglio con il terreno e vivono ancora nei pressi del nido. In seguito vengono creati degli “asili” ovvero i piccoli vengono raggruppati dai genitori in un’area dove vengono sorvegliati da qualche individuo adulto mentre gli altri vanno a ricercare cibo. Si stima che i piccoli dei fenicotteri saranno pronti a volare ad inizio autunno.
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