Estate green, 5 consigli per una vacanza sostenibile in Italia
Per l'estate 2022 gli italiani prediligono le mete green: dai prodotti a chilometro zero alla bio cosmesi, ecco 5 consigli per una vacanza sostenibile
Sempre più italiani, anche in vacanza, guardano alla sostenibilità: lo ha rivelato un’analisi effettuata da EY Future Travel Behaviours, secondo la quale il 74% dei cittadini italiani sceglie le proprie vacanze prestando particolare attenzione all’impatto ambientale.
Per questo motivo, con l’obiettivo di guidare gli italiani verso la scelta della vacanza più giusta all’insegna della sostenibilità, SumUp, fintech leader nel settore delle soluzioni digitali e cashless per le piccole imprese, ha individuato le 5 tendenze green protagoniste dell’estate 2022 e condiviso 5 consigli per metterle in pratica: si va dagli agriturismi immersi nella natura alla scelta di prodotti a km 0, dal second hand alla bio cosmesi, fino alla ristorazione sostenibile.
Umberto Zola, Growth Marketing Lead – Merchant Bank di SumUp Italia, ha spiegato a questo proposito: “Come SumUp siamo impegnati quotidianamente sul fronte della sostenibilità, con l’adesione al programma 1% for the Planet, attraverso il quale destiniamo l’1% delle entrate nette del nostro terminale portatile solo a cause ambientali, offrendo un supporto concreto per sviluppare soluzioni di impatto a lungo termine per migliorare il mondo in cui viviamo: dalla prevenzione della deforestazione alla costruzione di infrastrutture per l’energia rinnovabile, fino alla conservazione delle acque. In particolare”, ha aggiunto ancora Umberto Zola, “abbiamo destinato la prima donazione alla ONG River Cleanup, che è servita a rimuovere quindicimila kg di plastica dal fiume più inquinato in Indonesia”.
Prodotti a chilometro zero: più qualità, meno sprechi
Optare per prodotti alimentari sostenibili è una tendenza sempre più diffusa tra gli italiani: stando ai risultati emersi da un’indagine condotta da Pulsee Luce & Gas Index in collaborazione con Nielsen, il 44% degli italiani acquista prodotti “a km 0”, il 51% fa attenzione a comprare alimenti da filiera controllata e l’83% opta per frutta e verdura di stagione.
I vantaggi di acquistare prodotti a chilometro zero sono numerosi, sia per quanto riguarda la salute che per l’ambiente: dalla freschezza e la stagionalità dei prodotti all’assenza di costi di spedizione o trasporto, fino alla possibilità di abbattere inquinamento e sprechi, riducendo l’uso di carburanti, imballaggi e prodotti chimici.
Il consiglio di SumUp: Agricola Bariselli
Impegno, costanza, ricerca e sostenibilità: questi sono i valori che caratterizzano Agricola Bariselli, azienda bergamasca di prodotti a km 0 che punta sul legame col territorio e la riscoperta e salvaguardia dei prodotti locali.
Dalla frutta e la verdura alle uova di galline allevate all’aperto fino ai prodotti a base di mais e le confetture e i sottoli: tutti i prodotti dell’azienda Agricola Bariselli sono controllati personalmente e singolarmente con pazienza e passione e sono disponibili in negozio o attraverso il servizio di consegna a domicilio.
Estate in agriturismo tra relax e natura
Voglia di contatto con la natura, enogastronomia e bisogno di relax: sono questi i principali motivi che spingono gli italiani a voler trascorrere le vacanze in agriturismo, meta preferita per l’estate 2022.
Secondo Coldiretti-Noto Sondaggi, oltre 7 italiani su 10 (72%) sceglieranno proprio gli agriturismi come luogo di villeggiatura per l’estate 2022, con l’obiettivo di allontanarsi dalla vita frenetica della città e, così, approfittare di una parentesi di relax, godersi le tante specialità culinarie e praticare attività sportiva.
Il consiglio di SumUp: Agriturismo Erbe Matte
Per un soggiorno all’insegna del sole, del mare e della natura, la scelta ideale è l’Agriturismo Erbe Matte, distante solo poco più di 1 chilometro dalle spiagge più belle dell’isola di Sant’Antioco, nell’angolo sud-ovest della Sardegna.
Caratterizzato da una splendida vista sul mare e sulle isole minori dell’arcipelago Sulcitano, l’Agriturismo Erbe Matte assicura una privacy totale, ospitando solo una famiglia per struttura, e dà la possibilità di accedere a diverse attività: dalle pratiche sportive al turismo naturalistico, passando per le escursioni a terra e in mare. Un’altra particolarità è la presenza di un piccolo orto, coltivato in modo naturale, senza l’utilizzo di pesticidi o sostanze chimiche.
Bio cosmesi, amica di salute e ambiente
Sempre più italiani scelgono la sostenibilità anche quando si tratta di curare la propria pelle: il valore del fatturato generato dai cosmetici a connotazione naturale e sostenibile in Italia è superiore ai 1.800 milioni di euro ed equivale a più del 16% del totale dell’industria cosmetica.
Per una skincare naturale e sostenibile, in particolare, è opportuno stare alla larga da prodotti che contengono sostanze chimiche come petrolati, parabeni e siliconi, dannosi per la salute e per l’ambiente. Al contrario, i cosmetici eco-bio si contraddistinguono per un’alta concentrazione di principi attivi estratti dalle piante e di elementi presenti in natura, l’uso dei quali, oltre ad aiutare il pianeta su cui viviamo, evita di soffocare la pelle, creare irritazioni o provocare altri problemi.
Il consiglio di SumUp: I racconti del Carrubo
Nell’agro di Mola di Bari (BA), in contrada Brenca, sul Poggio delle Antiche Ville, si trova I Racconti del Carrubo, fattoria nata da un progetto di Debora Abatangelo, che, dopo la nascita del figlio, ha scelto di offrire alla sua famiglia (e a tante altre) un futuro il più possibile sostenibile e a contatto con la natura, dedicandosi agli animali (in particolare agli asini) e alle piante aromatiche.
L’azienda ha lanciato una linea di bio cosmesi composta da prodotti destinati ad adulti e bambini a base di farina di carrube, calendula, fico e altri frutti: dai bagnodoccia agli shampoo, passando per le creme e gli scrub per il corpo.
Second hand: l’alternativa sostenibile al fast fashion
L’industria del fast fashion è una delle più inquinanti al mondo: a livello globale, ogni anno, sono prodotte circa 92 milioni di tonnellate di rifiuti tessili. L’alternativa sostenibile e sempre più diffusa è il second hand, che sta crescendo a un ritmo 11 volte più veloce rispetto alla vendita al dettaglio tradizionale e che, secondo alcune analisi, arriverà a valere 84 miliardi di dollari entro l’anno 2030.
Il consiglio di SumUp: Vinokilo
Attiva nella vendita di second hand e vintage sostenibile, Vinokilo recupera vecchi abiti in disuso e smantellati per donare loro nuova vita. I capi, dimenticati in vere e proprie discariche tessili in ogni lato del globo, sono selezionati e inseriti in un meticoloso processo di riqualificazione: i vestiti vengono lavati, riparati e piegati a mano e, solo alla fine, reimmessi nel ciclo di consumo attraverso l’e-commerce online o con speciali eventi pop-up organizzati nelle maggiori città d’Europa, dove non si paga il singolo pezzo, ma al chilo.
In particolare, da fine giugno è partito LIDOKILO, summer tour che unisce shopping, talk, entertainment, food & drink in location balneari urbane e turistiche, sempre con lo scopo di promuovere uno stile di vita più sostenibile. In poco più di 4 anni di attività e 194 eventi, Vinokilo ha dato nuova vita a più di 150 tonnellate di vestiti.
Ristorazione green: prodotti biologici, locali e stagionali
Il settore della ristorazione ha fatto della cucina sostenibile un vero e proprio trend, incontrando le esigenze di sempre più consumatori. L’uso di prodotti provenienti da agricoltura organica e biologica, così come la trasparenza del menù, dei prodotti utilizzati e della preparazione degli alimenti sono alla base di una ristorazione che mira a definirsi green.
Un altro aspetto fondamentale è rappresentato dalla capacità di offrire il meglio della biodiversità locale e dei prodotti tipici, adattando le proposte in base alle stagioni e garantendo così alimenti sempre freschi, oltre all’impegno nel trovare produttori locali fidati e favorire le coltivazioni del territorio, dalle fattorie agli orti privati.
Il consiglio di SumUp: Contrada Bricconi
Nato per ridare vita, tramite l’agricoltura e la ristorazione, a un borgo del XV Secolo, Contrada Bricconi è un agriturismo in Val Seriana che mira a valorizzare il lavoro dell’agricoltore, producendo formaggi, carni, salumi e yogurt genuini con tecniche moderne, raccontando il lavoro agricolo e la cultura alpina.
Oltre a essere venduti presso una rete di rivenditori selezionati, i prodotti di Contrada Bricconi sono serviti all’interno del ristorante dell’agriturismo, che offre un’esperienza culinaria della tradizione sublimata in chiave moderna con contaminazioni stellate.
Contenuto offerto da SumUp.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Quali sono le regioni d'Italia con più omicidi
-
Le città più sottovalutate d'Europa: 2 sono in Italia
-
Perché i TikToker amano la chiesa di Sant’Ignazio a Roma
-
Le migliori pizze surgelate nei supermercati per Gambero Rosso
-
Il caso della rotatoria a Varese: auto contromano e caos
-
Eduscopio 2024, i migliori licei e istituti tecnici in Italia
-
Fontana di Trevi, passerella e multa anti monetine: è polemica
-
La pizza è un caso in Italia: cosa c'entra la Guida Michelin
-
PanCriCri, il panettone con farina di grilli e insetti