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Eredità di Berlusconi, il fratello Paolo compra Villa Miramare

Paolo Berlusconi, il fratello di Silvio, compra Villa Miramare, una delle abitazioni che fanno parte della vasta eredità immobiliare dell'ex Premier

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Nuova cessione immobiliare degli asset che appartenevano a Silvio Berlusconi: una delle ville del Cavaliere cambia proprietà ma resta in famiglia, passando nelle mani del fratello Paolo.

L’immobile in questione è Villa Miramare che si trova in Sardegna nel Golfo di Marinella, adiacente a Villa Certosa, la storica residenza estiva dell’ex Presidente del Consiglio dei Ministri.

Paolo Berlusconi acquista Villa Miramare in Sardegna: il prezzo

Stando a quanto riferito da ‘Il Messaggero’, è stato stipulato il compromesso su Villa Miramare da parte di Paolo Berlusconi con Fininvest Real Estate: il costo dell’operazione immobiliare si aggirerebbe attorno ai 3,5 milioni di euro.

Come detto Villa Miramare si trova adiacente a Villa Certosa, la residenza di Silvio Berlusconi in Sardegna che a sua volta è stata messa in vendita e rappresenta uno dei pezzi più pregiati di tutta l’eredità immobiliare dell’ex Premier.

Al pari di altri immobili del Cavaliere, anche Villa Miramare ha cambiato proprietà, restando però in famiglia. Il nuovo proprietario è Paolo Berlusconi, fratello minore di Silvio e tra i fondatori di Fininvest. Nel 1990, con l’entrata in vigore della legge Mammì che proibiva a chi deteneva la proprietà di un canale televisivo di controllare contemporaneamente un quotidiano, Silvio Berlusconi cedette la società editrice Il Giornale proprio a Paolo che tutt’oggi ne è l’editore.

Paolo è stato al fianco di Silvio in tante attività imprenditoriali, anche in quelle legate al mondo del calcio come il Monza: il fratello del Cavaliere, infatti, ha ricoperto prima il ruolo di consigliere d’amministrazione della società brianzola, per poi assumerne la presidenza.

Dall’8 luglio del 2022, a seguito di una modifica allo statuto del club, Paolo è poi diventato il presidente onorario del Monza, squadra che vorrebbe intitolare il proprio stadio a Silvio Berlusconi.

L’eredità immobiliare di Silvio Berlusconi

Con il passaggio di Villa Miramare a Paolo Berlusconi, un altro asset immobiliare dell’ex Premier ha trovato un nuovo acquirente, restando però in famiglia. La stessa cosa, per esempio, era successa con Villa Campari passata a Marina Berlusconi, la primogenita di Silvio.

Villa Visconti di Modrone dovrebbe entrare nella disponibilità di Barbara Berlusconi, mentre Luigi, il terzogenito di Silvio e Veronica Lario e il fratello di Barbara, si è trasferito in maniera definitiva a Milano acquistando Villa Borletti, dopo aver provveduto personalmente alla sua ristrutturazione al momento della compravendita.

Pier Silvio Berlusconi avrebbe messo nel mirino Villa Grande, la residenza romana conosciuta anche con il nome di Villa Zeffirelli: secondo i ben informati, avrebbe manifestato la volontà di acquisire l’immobile situato lungo la via Appia Antica, comprato da Silvio nel 2011 per una cifra vicina ai 3,75 milioni di euro e poi concessa in comodato d’uso gratuito al regista Franco Zeffirelli fino alla sua morte, per poi diventare l’ultima abitazione romana del Cavaliere.

Venduta al di fuori della famiglia, invece, Ville Due Palme, l’abitazione che Silvio acquisto sempre nel 2011 sull’isola di Lampedusa: l’economista Gianni Profita, rettore della Saint Cmillus International University of Health and Medical Sciences (UniCamillus) di Roma, avrebbe sborsato una cifra vicina ai 3 milioni di euro per diventare il nuovo proprietario della villa.