A Diano Marina è spuntato un "pesce volante"
Nelle acque di Diano Marina è stato avvistato un raro esemplare di "pesce volante" che ha fatto diversi balzi davanti stupendo tutti i bagnanti
Un avvenimento davvero eccezionale quello che è successo ieri a Diano Marina. Molti bagnanti sono rimasti a bocca aperta dopo aver visto un pesce voltante schizzare fuori dall’acqua e fare diversi salti sfiorando la superficie marina.
Un “pesce volante” avvistato a Diano Marina
Diano Marina è un piccolo comune della regione Liguria che si trova in provincia di Imperia. La città è una nota meta balneare che si trova sulla costa della Riviera di Ponente, incastonata nell’omonimo golfo. In questi giorni Diano Marina sta diventando famosa perché qui è stato avvistato, nei pressi della costa, un esemplare di pesce volante.
Erano le 13:00 del 12 luglio quando un pesce volante, noto anche come “Exocoetus volitans” è uscito fuori dall’acqua per diverse volte facendo degli alti balzi verso la spiaggia fino a raggiungere un punto in cui l’acqua era poco più alta di 150 cm. Dopo essere riemerso un paio di volte il pesce si è allontanato e non si è più visto. Questo è senza dubbio un episodio eccezionale dato i “pesci volanti” sono solitamente presenti negli oceani e nei mari con temperature calde e nelle zone molto a largo dalla costa.
I pesci volanti
I pesci voltanti sono una specie diffusa in tutti i mari e gli oceani nella fascia tropicale e negli ultimi anni anche nelle zone più calde del Mediterraneo. Si tratta di un pesce pelagico che solitamente nuota in zone molto al largo o nei pressi delle coste solo attorno alle isole. I pesci volanti son famosi perché grazie alla spinta che si danno con la coda, possono saltare fuori dall’acqua e proseguire la loro corsa in aria. I balzi che possono fare permettono di raggiungere anche i 2 metri sopra la superficie e il loro volo può essere lungo generalmente anche 20 – 30 metri.
Il loro capo può essere lungo sino a 20 centimetri, mentre il muso è piccolo con denti piccolissimi o assenti. Ha solitamente un dorso di colore azzurro vivace e i fianchi argentei, mentre le pinne pettorali sono grigie chiare con un bordo biancastro.
Altri particolari avvistamenti avvenuti nel Mar Mediterraneo
L’aumento delle temperature delle acque e la crisi climatica stanno portando alla presenza sempre più massiccia di specie aliene dei nostri mari. Nel Mediterraneo, ad esempio, stiamo assistendo ad un’invasione di pesci tropicali, come il pesce coniglio che è stato visto in Sicilia. Quest’ultima specie sembra essere presente in particolare lungo le coste di Linosa.
Ma questo non è stato l’unico episodio particolare. Risale a qualche giorno fa, infatti, la notizia che proprio nelle acque liguri è stato avvistato e filmato uno squalo mako, che è una specie protetta nel Mar Mediterraneo. Nella spiaggia di Selinunte in Sicilia, invece, è stato ritrovato un Pesce Nastro che è famoso per la sua capacità di saper nuotatore in acque profonde. Solitamente il suo habitat ideale è quello tra i 100 e i 600 metri di profondità.
Mentre un altro raro pesce è stato avvistato in Salento. In quel caso si trattava di un’aguglia imperiale. Solitamente questo pesce si trova nelle acque dello stretto di Messina e solo raramente negli altri mari. Negli ultimi anni però si è registrata una sua presenza sempre più importante anche nell’area più settentrionale del Mediterraneo.
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