Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Chi è Andrea Pignataro, la seconda persona più ricca d'Italia

Chi è Andrea Pignataro, imprenditore attivo nel settore della finanza che occupa il secondo posto nella classifica dei miliardari più ricchi d'Italia

Pubblicato:

Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Ricchi in Italia

Nella classifica dedicata ai miliardari più ricchi d’Italia pubblicata da Forbes alla fine del 2024, dietro al primo posto occupato da Giovanni Ferrero c’è Andrea Pignataro, imprenditore attivo nel settore della finanza e residente a Saint Moritz.

Se Ferrero è da anni una presenza stabile nella top ten dei “paperoni” italiani, Pignataro ha fatto il suo ingresso nelle prime dieci posizioni solo qualche mese prima, ad aprile, occupando sempre il secondo gradino del podio.

Chi è Andrea Pignataro

Pignataro è un personaggio molto riservato e per niente avvezzo al mondo dei social: sul web circolano poche foto dell’imprenditore, in un’era caratterizzata dalla condivisione perenne.

Stando alle cifre riportate da ‘Forbes’, Pignataro secondo nella classifica dei miliardari più ricchi d’Italia, dietro a Giovanni Ferrero e davanti a Giorgio Armani, Piero Ferrari, Giancarlo Devasini e Massimiliana Landini Aleotti. Il suo patrimonio di 26,3 miliardi di euro gli vale anche la posizione numero 74 della classifica mondiale guidata da Elon Musk.

Come riferito da ‘Wired’, Pignataro ha fondato negli anni Novanta il gruppo ION che guida ancora attraverso diverse società che confluiscono nella holding Bessel Capital. L’imprenditore del settore della finanza ha costruito un piccolo impero sull’analisi dei dati, con 32 controllate e svariate partecipazioni minori in giro per il mondo.

Nel nostro paese ION è a capo di Cedacri, Cerved, List e Prelios, ma Pignataro possiede quote rilevanti in altre società e fondi. A renderlo il secondo uomo più ricco d’Italia è stata la sua lungimiranza, una visione molto chiara che gli ha permesso di realizzare i progetti nel tempo, fino a diventare uno stratega della finanza globale, anche grazie alla capacità di reperire capitali sul mercato da far fruttare.

Gli studi e il successo a lavoro di Andrea Pignataro

Nato a Bologna nel 1970, Andrea Pignataro si è laureato in economia presso l’Alma Mater Studiorium del Capoluogo emiliano, eletta anche nel 2025 come una delle migliori università d’Italia. Dopo la laurea ha conseguito un PhD in matematica all’Imperial College di Londra, per poi iniziare a lavorare nel 1994 come trader alla Salomon Brothers, al tempo importante banca d’affari statunitense che più tardi verrà incorporata da Citigroup.

Il 1997 è stato un anno spartiacque: Pignataro fondò a Londra ION Investment Group, società fornitrice di software grazie a una joint venture tra Salomone List, società con sede a Pisa e specializzata nel trading di titolo di stato italiani e greci, successivamente acquisita proprio da ION.

Nel corso del 2021 Andrea Pignataro salì agli onori della cronaca per due operazioni: 3 miliardi di euro investiti per comprare Cedacri e Cerved, aziende di servizi informatici per le banche e per la raccolta dati sui bilanci delle imprese.

Negli anni Pignataro ha investito e acquistato anche altre società al di fuori del mondo della finanza, come Macron, azienda di abbigliamento sportivo e sponsor tecnico di diversi club di calcio di Serie A e di campionati stranieri. Macron è sponsor tecnico anche della Nazionale Italiana di Rugby e di alcune società di pallacanestro.

Personaggio molto riservato e dotato di una grande lungimiranza, Pignataro secondo quanto riferito da ‘Forbes’ è un appassionato di vela sarebbe in possesso di una collezione di hotel di lusso sull’isola di Canouan a San Vincent e Grenadine.