Sorpresa a Castione: sotto la torre spunta un vero castello
A Castione, piccolo paesino della provincia di Sondrio, durante i lavori di ristrutturazione della Torre medioevale è stato trovato un castello
Grande sorpresa a Castione: durante i lavori di ristrutturazione della torre di avvistamento di epoca medioevale è stato rinvenuto un vero e proprio castello.
Castione Andevenno: sotto la torre è stato scoperto un Castello
A Castione Andevenno, piccola cittadina della provincia di Sondrio, in questi giorni è stata fatta una scoperta sensazionale. Il Comune, infatti, nel 2017 aveva acquistato la torre di epoca medioevale per ristrutturarla. Al termine del restauro dell’ex Chiesa di San Rocco c’era stata un’economia di spesa di circa 250.000 euro, così il Comune ha chiesto alla Fondazione Cariplo, che aveva finanziato l’opera, di poter investire la somma per restaurare la torre medievale. Questo torrione era stato per anni un presidio di guerra ed è parte del patrimonio storico e architettonico della città.
I lavori di ristrutturazione, complice anche la pandemia, sono iniziati solo qualche settimana fa. Una volta cominciati gli scavi, però, è stato fatto un sorprendente rinvenimento: sotto la torre si trova custodito un antico castello. Una volta iniziati i primi scavi, infatti, ad una profondità di tre, quattro metri è stata scoperta una fortezza. Antiche fonti del paese riportano che proprio in quell’aria fosse stato costruito un castello noto come il “Castiglione o Castello del Leone”.
Il nome del paese “Castione” deriverebbe proprio da Castiglione che significava “piccolo castello”. Questa fortezza era così chiamata perché era di mole più piccola rispetto al Castello Masegra di Sondrio e molto probabilmente anche a quello del Larice. Dagli scavi archeologici in atto stanno emergendo diversi ambienti del castello e le volte tipiche del tempo. Ora ovviamente gli scavi procederanno e il Comune spera di ottenere fondi sufficienti per procedere con i lavori.
Castione Andevenno, un paese dalla storia antica
Castione Andevenno è un comune della Lombardia che sorge in una conca ricca di vigneti e di boschi. La città è spesso definita dai suoi abitanti come il “Giardino della Valtellina” perché qui il clima mite e le giornate soleggiate regalano un ambiente e un microclima davvero speciali. Le origini del paese sembrano risalire al X secolo quando, secondo antiche fonti, qui era sorto un nucleo abitato sulla riva destra del torrente Bocco.
Tra il 1118 e il 1127 la guerra tra Como e Milano ha spinto moltissimi centri della Valtellina a costruire castelli e torri d’avvistamento per necessità di controllo e difesa dei territori. Ad Andevenno erano presenti due famiglie: prima la Famiglia Paravicini e poi quella de Capitanei. Sembra che sia stata proprio la famiglia de Capitanei a far costruire il famoso “Castiglione o Castello dei Leoni” di cui ora sono stati rinvenuti i resti.
Nel 1512, però, con l’occupazione della Valtellina da parte dei Grigioni molti dei Castelli vennero distrutti. In particolare, i Grigionesi per indebolire la resistenza dei sudditi valtellinesi disposero che venissero tolti i tetti ai castelli del territorio che così non potevano più essere utilizzati come baluardi di difesa. Dev’essere proprio per questo che il ritrovato “Castello dei Leoni” con il tempo è stato abbandonato e non si sono più avute sue notizie sino a questi giorni.
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