Bottura Ambasciatore contro lo spreco alimentare per l'Onu
L'Onu ha nominato Massimo Bottura Goodwill Ambassador nella Giornata internazionale della consapevolezza della perdita e dello spreco alimentare
Massimo Bottura è stato nominato Goodwill Ambassador nell’ambito del Programma UNEP dell’Onu in occasione della Giornata internazionale della consapevolezza della perdita e dello spreco alimentare.
Il programma è nato appositamente per intensificare la lotta contro il problema globale dello spreco e della perdita di cibo. Le Nazioni Unite hanno scelto Bottura, uno degli chef italiani più famosi al mondo, come volto della campagna che mira a sensibilizzare le coscienze su una problematica mai attuale come in questo momento.
Bottura è da tempo in prima linea contro la lotta agli sprechi alimentari. Lo chef di Osteria Francescana, insieme alla moglie Lara Gilmore, nel 2016 ha fondato Food for Soul, organizzazione no-profit che combattendo contro lo spreco costruisce anche progetti di inclusione sociale.
Una delle ultime iniziative della fondazione Food for Soul di Massimo Bottura è stata l’apertura di un refettorio in Messico, il primo della Onlus in Nord America. Il refettorio è sorto nel centro storico di Mérida, la città più multiculturale del Messico, all’interno di Casa Santa Luisa, una casa coloniale appartenuta al filantropo Pedro Canales completamente ristrutturata.
Nominato Goodwill Ambassador in occasione della Giornata internazionale della consapevolezza della perdita e dello spreco alimentare, chef Bottura è pronto a mettersi a disposizione dell’Onu nella lotta allo spreco alimentare.
Le Nazioni Unite lo hanno scelto con la convinzione che la nomina possa catalizzare l’attenzione su una questione che ogni anno, oltre a far registrare sprechi alimentari in un mondo dove ancora oggi oltre 800 milioni di persone soffrono la fame, mette a repentaglio anche il clima e la biodiversità.
I numeri sono molto preoccupanti: si stima che ogni anno, circa un terzo del cibo prodotto, quasi 1,3 miliardi di tonnellate, viene sprecato. Il 14% del cibo globale si deteriora prima ancora di raggiungere i rivenditori, a causa dei problemi legati alla connessione del mercato e alla mancanza di catene di freddo sostenibili. Le perdite e gli sprechi generano poi l’8% delle emissioni globali di gas serra.
L’Onu mira a sensibilizzare i cittadini di tutto il mondo e gli addetti ai lavori, per combattere una piaga dei nostri tempi. Con il Coronavirus molte famiglie, in Italia e all’estero, hanno riscoperto l’importanza di centellinare le risorse alimentari, costretti a restare all’interno delle mura domestiche a causa della quarantena.
Bottura, per l’occasione, ha dato vita a Kitchen Quarantine, uno spettacolo di cucina online che ha incoraggiato le persone a vedere il potenziale invisibile di ogni ingrediente. Il format ha riscosso un enorme successo e ha ottenuto un premio ai Webby Awards, gli oscar della Rete.
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