Boom di richieste per una casa a Pianosa: il progetto
Dopo la presentazione del progetto Pianosa Rebirth il sindaco ha ricevuto un boom di richieste di cittadini interessati a trasferirsi nell'isola
In seguito alla presentazione da parte del Comune di Campo nell’Elba del progetto “Pianosa Rebirth”, il paese toscano ha ricevuto moltissime richieste da parte di cittadini che vorrebbero trasferirsi nell’isola di Pianosa.
Perché tutti vogliono andare a vivere a Pianosa
Pianosa è una piccola isola del Mal Tirreno che si trova si trova a circa 13 km a sud-ovest dell’isola d’Elba. L’isola rientra all’interno del territorio del comune di Campo nell’Elba, in provincia di Livorno. Qualche giorno fa il Comune di Campo nell’Elba ha presentato alla regione Toscana il progetto “Pianosa Rebirth”per dare una nuova vita all’isola. Il progetto prevede di riqualificare le strutture presenti per rendere Pianosa un posto adatto a una comunità residente. In palio per chi deciderà di vivere qui l’assegnazione di una casa.
In seguito a questo annuncio al Comune sono arrivate numerose telefonate ed e-mail da parte di cittadini interessati a trasferirsi sull’isola. Tra i numerosi interessati c’è chi vuole cambiare vita, c’è un’archeologa che vorrebbe trasferirsi sull’isola per seguire degli studi ma c’è anche chi vorrebbe vivere lì con tutta la famiglia.
Per ora il progetto è stato presentato alla Regione Toscana e il Presidente Eugenio Giani si pronuncerà in merito dopo il 15 marzo. Il sindaco Davide Montauti, in alcune dichiarazioni riportate da “La Repubblica” ha però messo un freno: “Se ‘Pianosa Rebirth’ dovesse andare in porto, e lo si saprà il 15 marzo quando il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani scioglierà la riserva, il borgo sarebbe pronto per essere ripopolato dal secondo trimestre del 2026. Adesso è un po’ presto per candidarsi”.
“Pianosa Rebirth”: i dettagli del progetto
L’isola di Pianosa è un vero gioiello della costa italiana. L’isola fa parte del Parco Nazionale dell’arcipelago Toscano che ne tutela l’ambiente e la zona marina. Purtroppo, ora l’isola è disabitata e durante la stagione estiva sono concesse solo le visite di turisti (massimo 250 al giorno) che possono raggiungerla usando il traghetto che effettua corse partendo da Marina di Campo, cittadina dell’isola d’Elba.
La storia di Pianosa, purtroppo, è molto travagliata. Dal 1856, infatti, l’isola è stata istituita una colonia penale agricola dove venivano rinchiusi i detenuti destinati ad occuparsi dei lavori nei campi. Il carcere è rimasto in attività anche durante l’epoca fascista e qui, dal 1931 al 1935, è stato anche rinchiuso il futuro presidente della Repubblica Sandro Pertini.
Nel 1977 il penitenziario è stato trasformato in un carcere di massima sicurezza sino al 2011 quando è stato definitivamente chiuso. Da allora gli edifici dell’isola sono dismessi e per questo il Comune Campo nell’Elba vorrebbe dare un nuovo volto a questo stupendo territorio.
Il progetto da 21 milioni euro, noto come “Pianosa Rebirth”, prevede una ristrutturazione, una riqualificazione e una riconversione delle ex strutture penitenziarie presenti in modo da poter realizzare un ambiente adatto ad una comunità residente. Il piano contiene diversi interventi per il riuso sostenibile e innovativo del patrimonio architettonico attraverso l’utilizzo delle energie rinnovabili.
L’obiettivo del comune è quello di arrivare a popolare l’isola con almeno 100 residenti. Per raggiungere questo numero il comune ha deciso di assegnare una casa a coloro che decideranno di trasferirsi qui e aprire un’attività, a un’unica condizione: che si mantenga la residenza a Pianosa per almeno 30 anni. Oltre a questo chi vorrà vivere a Pianosa dovrà reinventarsi e creare una propria attività. In particolare il comune vuole puntare l’economia dell’Isola su tre settori: agricoltura biologica, polo didattico e scientifico e turismo.
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