Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

A Bologna c'è un museo dedicato alla storia del gelato

Ad Anzola dell'Emilia c'è il Gelato Museum Carpigiani, un tempio della memoria del gelato visitato da mastri gelatai e appassionati

A Bologna il museo dedicato alla storia del gelato

Non poteva che trovarsi nei dintorni di Bologna il museo dedicato al gelato, delizia cremosa diffusa in tutta Italia, ma che in Emilia-Romagna vanta estimatori esigenti e artigiani del gusto di profonda esperienza.

Ed è ad Anzola dell’Emilia che la storia della bontà fredda si materializza presso il Gelato Museum Carpigiani, vero e proprio tempio di coppette e coni che accontenta la curiosità dei golosi con visite guidate presso i laboratori di produzione, eventi dedicati al dessert monarca dei sapori estivi.

Un percorso interattivo ripercorre le tappe evolutive della creazione dei gelati, dai primi sorbetti agli ultimi esuberanti e sfaccettati gusti, realizzati per accontentare le papille gustative più esigenti.

Il museo si estende su più di mille metri quadri di superficie e custodisce al suo interno più di 20 macchine originali, migliaia di fotografie e numerosi manifesti d’antan che raccontano l’evoluzione del gelato dalle tecniche per insaporire i fiocchi di neve raccolti in inverno dagli antichi romani, alla realizzazione dei sorbetti da parte degli arabi. 

Nel Rinascimento, soprattutto quello fiorentino, il gelato assume la sua attuale conformazione cremosa con l’aggiunta di uova, latte e caffè. Nel dicionnovesimo secolo l’alimento gustoso è già diffuso in tutti i più importanti ricettari d’Europa. Con l’arrivo poi del ghiaccio artificiale l’antenato del gelato comincia ad essere consumato anche in strada con la diffusione dei primi venditori ambulanti di gelato.

Il passaggio alle gelaterie è inevitabile. Maestri artigiani si prodigano a realizzare gelati sempre più buoni e dai gusti più fantasiosi e disparati. Il gelato diventa poi negli anni uno degli alimenti più diffusi e apprezzati tanto da essere protagonista anche del museo bolognese, un vero tempio della memoria del gelato.