Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Bologna, duro attacco in Comune a Gianluca Vacchi: colpa del jet

Durante l'ultimo consiglio comunale a Bologna, Gianluca Vacchi è stato duramente attaccato per l'uso eccessivo e sconsiderato del suo jet privato

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Gianluca Vacchi attaccato

Gianluca Vacchi è un imprenditore e influencer italiano noto per il suo stile di vita lussuoso e la forte presenza sui social media. Negli ultimi anni, Vacchi ha acquisito sempre più grazie ai suoi video virali su Instagram e TikTok, dove condivide momenti della sua vita quotidiana, caratterizzati da balli eccentrici, viaggi in località esclusive e ostentazione di beni di lusso.​

L’attacco in comune a Gianluca Vacchi

Qualche tempo fa Gianluca Vacchi aveva fatto parlare di sé per la sua nuova lussuosa villa in Sardegna che lui stesso aveva definito “straordinaria”. Si tratta di una proprietà da 1200 metri quadri chiamata Blu Jerusalema, come la figlia. Al suo interno trovano spazio anche un campo da padel, due lodge con suite e ben 15 camere. In questi giorni, l’imprenditore è di nuovo protagonista di discussioni per un nuovo acquisto. Questa volta non si tratta di una residenza o un nuovo ristorante ma di un jet privato. Nel gennaio 2025, Vacchi ha acquistato un Bombardier Global Express XRS, lo stesso modello posseduto dal calciatore Cristiano Ronaldo.

L’acquisto e l’utilizzo del jet privato da parte di Vacchi, però, hanno suscitato polemiche a Bologna, la sua città d’origine e il luogo dove vive in Italia. Il 17 marzo 2025, durante una seduta del consiglio comunale, il consigliere Detjon Begaj di Coalizione Civica ha sollevato la questione dell’impatto ambientale legato al jet dell’imprenditore. Riporta la ‘La Repubblica’ che secondo Begaj, in un periodo di due mesi, il jet avrebbe effettuato 34 voli, producendo tra le 583 e le 670 tonnellate di CO2, equivalenti alle emissioni di 45.000 automobili in un giorno. Il consigliere ha sottolineato come queste emissioni corrispondano a quelle annuali di circa 127 cittadini bolognesi e ha definito la situazione inaccettabile.​

Per calcolare l’impatto ambientale, Begaj ha utilizzato dati dal sito di tracciamento aereo Flightradar24 da dove ha monitorato i voli del jet di Vacchi. Ha inoltre evidenziato come l’uso di jet privati stia diventando un tema sempre più importante nel dibattito pubblico, poiché questi inquinano almeno 4 o 5 volte di più rispetto agli aerei di linea. Begaj ha in particolar modo criticato l’utilizzo del jet per tratte brevi, come Bologna-Milano, che sono facilmente percorribili comodamente in treno ad alta velocità.​

Il jet acquistato da Gianluca Vacchi

Gianluca Vacchi, uno degli influencer più popolari in Italia, ha da poco acquistato un jet per i suoi spostamenti che ha attirato lo sguardo di molti all’aeroporto di Bologna. L’influencer, infatti, si muove tra le sue proprietà di Miami e Bologna, passando anche per la Sardegna dove ha una villa. La Sardegna d’altronde è sempre stata una delle destinazioni in Italia dove atterrano più jet dei super ricchi. Il jet privato di Vacchi ha un costo che varia tra i 50 e i 70 milioni di euro e può ospitare fino a 13 passeggeri.

Vanta un’autonomia di volo che gli permette di coprire la tratta Bologna-Miami senza scali in circa 10 ore. L’aereo è stato personalizzato con le iniziali “GV” di Gianluca Vacchi e “BJ” della figlia Blu Jerusalema, sia sulla fusoliera che nel numero di matricola (9H-GVBJ). Gli interni del jet sono suddivisi in tre aree distinte: una zona lounge con sedili in pelle beige, una cucina completamente attrezzata e una suite con letto king size. Vacchi ha condiviso la sua soddisfazione per l’acquisto sui social media, definendolo “un sogno diventato realtà”.