Bobbio in Val Trebbia è il Borgo dei Borghi 2019
Bobbio in Val Trebbia è il Borgo dei Borghi 2019, titolo riconosciuto durante la finale dello show Rai omonimo condotto da Camila Raznovich
Bobbio in Val Trebbia è stato eletto il “borgo più bello d’Italia”. Il titolo di “Borgo dei Borghi 2019” è stato riconosciuto al comune durante la puntata finale del programma omonimo in onda su Rai 3, che ha visto questo piccolo gioiello in provincia di Piacenza primeggiare su tutti.
Su 60 borghi visitati e mostrati durante la trasmissione condotta da Camila Raznovich, Bobbio in Val Trebbia è stato quello che di più ha colpito i giurati. La vittoria è stata una risultante dei giudizi espressi da parte della giuria popolare e dal voto dei giurati presenti in studio durante la serata conclusiva. I primi avevano la possibilità di esprimersi da casa tramite il televoto, mentre il voto di Philippe Daverio, Margherita Granbassi e Mario Tozzi (ovvero la giuria presente alla finale) pesava per il 50% sul conteggio totale.
Il riconoscimento di Borgo dei borghi 2019 avrà reso ovviamente fiero Roberto Pasquali, il sindaco del paese. Da 20 anni il paese lavora per fare del turismo il proprio fiore all’occhiello, e vincere il titolo di Borgo più bello d’Italia non può che essere la giusta ricompensa a tanto impegno e costanza.
La cittadina di Bobbio si affaccia sul fiume Trebbia, ed è situata a 272 metri di altezza, ai piedi del Monte Penice. Bobbio in Val Trebbia risente molto delle influenze delle regioni con cui confina, tant’è che colture e piatti tipici del posto sono la risultante di una fusione culturale e culinaria dei territori circostanti appartenenti a Liguria, Lombardia e Piemonte.
Ad abitare il paese oggi sono poco più di 3500 abitanti, ma nella stagione calda la zona si popola decisamente, diventando meta ambita di molti turisti che scelgono la montagna in estate. Bobbio è anche il paese natale del regista Marco Bellocchio, che da anni ormai organizza nella vallata il suo Festival del Cinema.
Simboli del territorio sono sicuramente il Monastero di San Colombano, fondato nel 614 dal monaco missionario irlandese Colombano, e il famoso Ponte Vecchio, detto anche “Gobbo” o “Ponte del Diavolo” (per la sua struttura contorta e ondulata).
Ciò che rende Bobbio un paese da scoprire, dove perdersi e rimanere incanti, sono sicuramente le sue strade antiche con l’acciottolato, i monumenti storici più conosciuti, come il Santuario della Madonna dell’Aiuto, il monastero di San Francesco e la suggestiva piazza San Francesco. Tutte attrazioni, queste, che hanno contribuito sicuramente a far aggiudicare al paese il titolo di Borgo dei borghi 2019.
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