FFC Ricerca: un Bike Tour solidale con i campioni dello sport
I campioni dello sport in sella per un Bike Tour solidale tra Padova e Riccione a supporto della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica
In un anno in cui lo sport italiano ha conquistato numerosi importanti successi, diversi atleti italiani hanno deciso di “montare in sella” per dare il proprio contributo alla ricerca di una cura per tutte le persone con fibrosi cistica.
Dal 28 settembre al 2 ottobre 2021 si è tenuta la IX edizione del Bike Tour solidale a sostegno della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC Ricerca): cinque giorni lungo le strade del Veneto, della Lombardia e della Emilia Romagna (oltre 500 chilometri da Padova a Riccione), attraverso colline e centri storici fino al mare, per sensibilizzare la popolazione sul ruolo cruciale della ricerca come unica risorsa per sconfiggere la fibrosi cistica (malattia per cui ancora non esiste una cura risolutiva). Numerosi sono stati gli eventi di tappa, animati dai volontari delle Delegazioni e dei Gruppi di Sostegno della Fondazione, alla presenza delle istituzioni territoriali.
In aggiunta al nucleo storico composto dal ciclista e professionista Max Lelli, dal nutrizionista Iader Fabbri e dal campione paralimpico Fabrizio Macchi, quest’anno alla pedalata solidale hanno preso parte anche gli olimpionici Jury Chechi e Alessandra Sensini e importanti nomi del ciclismo italiano come Sofia Bertizzolo, Davide Cassani e Katia Ragusa. Ad alcune tappe, inoltre, ha partecipato anche il giovane testimonial di FFC Ricerca, Edoardo Hensemberger.
L’iniziativa, organizzata con il sostegno del main partner Crédit Agricole Italia, ha inaugurato la XIX Campagna Nazionale Raccolta Fondi di FFC Ricerca in programma per tutto il mese di ottobre 2021 con diverse iniziative in ogni regione e l’offerta del Ciclamino, simbolo della lotta alla malattia genetica grave più diffusa in Italia, distribuito nelle principali piazze italiane e su Amazon.
Le parole del presidente di FFC Ricerca Matteo Marzotto
In una nota, il presidente di FFC Ricerca Matteo Marzotto ha ricordato che “in Italia una persona su 30 è portatore sano di fibrosi cistica, spesso senza saperlo, e che una coppia composta da due portatori sani, a ogni gravidanza, ha 1 probabilità su 4 di avere un figlio con FC. La fibrosi cistica è una malattia degenerativa che fino a 30 anni fa, quando ancora era orfana di ricerca, era considerata pediatrica”.
Poi ha aggiunto: “Negli anni, l’investimento in ricerca e il miglioramento delle terapie hanno portato a un’evoluzione significativa. Grazie ai progressi scientifici, la qualità di vita delle persone con fibrosi cistica sta migliorando progressivamente. Tanti di loro oggi sono persone adulte e l’aspettativa di vita media supera i 40 anni. La disponibilità di farmaci innovativi per una parte di persone con fibrosi cistica ci sprona a proseguire nella nostra mission per tutti coloro ancora orfani di terapia”.
La chiosa finale di Matteo Marzotto: “Quest’anno, nonostante l’emergenza, siamo riusciti a stanziare 2 milioni e 500 mila euro per il finanziamento di progetti di ricerca, grazie al prezioso contributo dei donatori, delle Delegazioni e dei Gruppi di Sostegno di FFC Ricerca. La posta in gioco è alta. Trovare una cura per tutte le persone con fibrosi cistica resta per noi un’urgenza, il nostro obiettivo più grande”.
Le tappe del Bike Tour FFC Ricerca 2021
La partenza del Bike Tour 2021 è stata preceduta, nella giornata di martedì 28 settembre, da un grande evento charity al Boutique Hotel & Spa Terme di Relilax a Montegrotto Terme, in provincia di Padova.
Il giorno successivo, mercoledì 29 settembre, i bikers hanno raggiunto i blocchi di partenza per dare il via ufficiale alla pedalata a sostegno della ricerca FC. Da Padova il gruppo si è diretto verso Verona, passando per Vicenza, San Pietro Mussolino (VI), San Giovanni Ilarione (VR) e Soave (VR). All’ultimo sprint nel centro storico scaligero, da Porta Vescovo a Piazza Bra, ha preso parte anche il Sindaco Federico Sboarina. La prima tappa si è conclusa con una cena all’Osteria Preella di Cavaion Veronese (VR), inaugurata da un aperitivo in partnership con Gruppo Italiano Vini.
Giovedì 30 settembre i bikers sono ripartiti alla volta di Piacenza, attraversando Castelnuovo del Garda (VR), Roverbella (MN), Mantova e Cremona. La cena di tappa si è tenuta nella prestigiosa location della Dallara Academy, a Varano de’ Melegari (PR).
Nella giornata di venerdì 1° ottobre il gruppo ha proseguito la pedalata da Piacenza a Fidenza (PR), toccando le città di Parma, Modena e Crevalcore (BO) per chiudere poi la tappa nel centro di Bologna, in piazza Maggiore. La charity dinner si è svolta nella splendida location Villa Il Canaletto a Crevalcore.
Infine, sabato 2 ottobre, il team è partito dall’Autodromo Dino ed Enzo Ferrari (lo start è stato dato dall’Assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini) e ha attraversato le città di Faenza (RA), Forlì, Cesena e Rimini, fino allo sprint al Porto di Riccione (RN). La grande festa di chiusura si è svolta nelle sale dell’Hotel Atlantic.
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