Quali sono le banche italiane più solide: la classifica
Le banche della Bce sono più solide che mai: molte di loro hanno registrato un miglioramento dei requisiti patrimoniali rispetto al periodo che precede la pandemia di Covid-19 scoppiata nel 2020. A dichiararlo è la classifica Srep, acronimo di Supervisory Review and Evaluation Process, che ha valutato lo stato di “salute” degli istituti bancari dell’eurozona.
Srep discende dal regolamento sui requisiti patrimoniali e mira a rafforzare la disciplina di mercato, garantendo che gli investitori e i depositanti siano informati sulla solvibilità degli istituti di credito. Le banche europee mostra uno miglioramento dei requisiti che va dal 14,9% al 15,1% sul fronte delle attività ponderate per il rischio nel 2022 e dal 10,5% al 10.6% per il capitale Cet1.
Stando al Consiglio di Vigilanza della Bce, guidato dall’italiano Andrea Enria, la maggior parte delle banche operano a livelli di capitale superiori a quelli dettati dai requisiti patrimoniali e dalle linee guida. Ecco la classifica delle banche italiane più solide.
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