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Le Atp Finals in Italia fino al 2030: due città come location

Restano in Italia le Atp Finals: il torneo di tennis appena vinto da Sinner verrà ospitato dal nostro Paese fino al 2030. Due città come location

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Jannik Sinner

Le Atp Finals restano in Italia: il nostro Paese continuerà a ospitare la manifestazione tennistica più importante dell’anno dopo le quattro prove del Grande Slam fino al 2030.

Le Atp Finals in Italia fino al 2030: le location

L’annuncio è arrivato per bocca di Angelo Binaghi, il presidente della Fitp, la Federazione Italiana Tennis e Padel: “Abbiamo il giocatore più forte del mondo, un fantastico ragazzo, siamo campioni del mondo a squadre, in quanto detentori della Coppa Davis e avremo le Atp Finals in Italia fino al 2030”.

Sulle location il numero uno della Fitp non si è ancora sbilanciato, fermo restando che il torneo verrà ospitato da Torino anche nel 2025: “Le opzioni di sede per il periodo successivo al 2025 sono in fase di valutazione – ha dichiarato Binaghi – ulteriori aggiornamenti saranno forniti a tempo debito”.

Dall’annuncio è partito il “toto-location” sulle città che andranno a ospitare le Atp Finals fino al 2030. In attesa delle ufficialità, si va verso una staffetta tra Torino e Milano. Il Capoluogo del Piemonte, già sede ufficiale dell’edizione 2025, dovrebbe ospitare il torneo ancora nel 2026 e nel 2027, per poi lasciare spazio a Milano che raccoglierebbe il testimone per le seguenti tre edizioni, quelle del 2028, 2029 e 2030.

Andrea Gaudenzi, il presidente dell’Atp, ha parlato così del grande lavoro svolto dall’Italia nell’organizzazione del torneo subito dopo il successo di Jannik Sinner che con le sue vittorie (due Slam e la Coppa Davis) ha contribuito a far diventare il tennis uno degli sport più seguiti dagli italiani:

“Negli ultimi quattro anni l’Italia ha offerto una straordinaria ospitalità al nostro evento più prestigioso, con la visione di creare un’esperienza davvero speciale sia per i giocatori che per gli appassionati – le parole di Andrea Gaudenzi riportate da ‘Agi’ – ringraziamo la Fitp e tutti i partner dell’evento per il loro sostegno negli ultimi quattro anni. Non vediamo l’ora di continuare ad alzare il livello insieme”.

La storia delle Atp Finals: sedi e vincitori

Sono diverse le location che hanno ospitato le Atp Finals, a cominciare dalla prima edizione andata in scena a Tokyo nel lontano 1970 e che vide trionfare il leggendario tennista statunitense Stan Smith.

Nel 1971 fu la volta di Parigi, mentre negli anni successivi il torneo venne organizzato, nell’ordine, da: Barcellona, Boston, Melbourne, Stoccolma e Houston. New York è stata la prima città a ospitare più edizioni: nella ‘Grande Mela’ la manifestazione andò in scena per diciotto volte di seguito, dal 1977 al 1989. Seguirono le sei edizioni di Francoforte sul Meno (dal 1990 al 1995) e le quattro di Hannover (dal 1966 al 1999).

Un anno a testa, tra il 2001 e il 2022, per Lisbona, Sydney e Shangai, prima del biennio di Houston e del ritorno a Shanghai per quattro anni, dal 2005 al 2008. Iniziò così la lunga era londinese delle Atp Finals, andate in scena proprio a Londra dal 2009 al 2021, prima del trasferimento a Torino.

Il record di successi nel torneo singolare delle Atp Finals appartiene Novak Djokovic, uno dei tennisti più pagati al mondo: il serbo ha trionfato in sette occasioni, una in più di Roger Federer e due in più rispetto a Pete Sampras e Ivan Lendl. Segue Ilie Nastase, una vera e propria leggenda delle Atp Finals: il tennista rumeno, infatti, è stato capace di vincere quattro delle prime sei edizioni della manifestazione.