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Allacciate le cinture: ecco le autostrade più pericolose d'Italia

Alcuni tratti delle autostrade italiane sono tristemente noti per la quantità di incidenti che vi capitano. Ecco i chilometri più pericolosi

Autostrada 22

Le strade italiane non sono tutte uguali. Ce ne sono alcune molto più pericolose di altre. È quanto emerge da uno studio effettuato dall’Aci. I dati raccolti dall’ Automobil Club Italia parlano chiaro: l’A1 Milano-Roma-Napoli, meglio conosciuta come l’Autostrada del Sole, è il percorso con il più alto tasso di incidenti. In media per ognuno dei 743 chilometri del tragitto ne avvengono 1,49. Nel 2014 si sono registrati 1129 incidenti con 51 morti e 2037 feriti.

Mano a mano che si scende verso il Sud il numero di incidenti aumenta e in buona parte dei casi ciò è dovuto alla cattiva manutenzione del manto stradale. È necessario quindi fare molta attenzione quando l’asfalto non è in ottime condizioni, in questi casi, rallentare anche poche di decine di chilometri la velocità della vettura potrebbe fare la differenza in caso di situazioni pericolose. Il chilometro nero della tratta è quello che si trova tra Portici e Napoli, qui ogni anno avvengono 11 incidenti, in media uno al mese. Risalendo l’autostrada, nel Lazio bisogna stare ben attenti in prossimità del cavalcavia Valmontone. Un chilometro nefasto è anche quello presso la Variante di Valico al chilometro 254 in Toscana. Un alto tasso di incidenti è stato inoltre registrato presso le uscite di Reggio Emilia e Parma, mentre in Lombardia il chilometro con più incidenti è tra Cascina Castelletto e Mezzano.

Un altro tratto autostradale in cui bisogna stare ben attenti è l’A4 Torino-Trieste. Nell’arteria che collega il Piemonte al Friuli Venezia-Giulia sono stati registrati oltre 900 incidenti. Molto problematica anche la A14, la strada che collega Bologna a Taranto, gli incidenti qui si assestano intorno a 600, sinistri che avvengono soprattutto nella stagione estiva, quando i villeggianti si spostano nelle località marittime dell’Adriatico.

Un’attenzione particolare va poi tenuta nei pressi del raccordo anulare di Roma, qui i malaugurati episodi aumentano vertiginosamente a causa della notevole quantità di vetture che imboccano il raccordo e le numerose uscite che se affrontate distrattamente possono causare terribili incidenti.

Al di là della buona manutenzione delle strade, il principale stratagemma per evitare gli incidenti rimane la prevenzione. Molto importante non superare mai il limite massimo di velocità consentito sulle autostrade, evitare nel modo più assoluto di guidare in stato di alterazione causata da alcolici e droghe. Inoltre la non farsi mai catturare dalla disattenzione: non rispettare le precedenze, passare con il rosso, invadere la corsia opposta, anche solo per pochi secondi,  sono le principali cause di incidenti fatali sulle nostre strade.