Alba Fucens è la "Pompei d'Abruzzo": Russell Crowe lo "conferma"
Con una foto pubblicata sui social da parte dell'attore neozelandese Russell Crowe, Alba Fucens si conferma ulteriormente come la "Pompei d'Abruzzo"
Alba Fucens è sempre di più la “Pompei d’Abruzzo“: a confermare l’appellativo della località abruzzese è una foto pubblicata da Russell Crowe su Twitter.
Cosa c’entra Russell Crowe con Alba Fucens?
Russell Crowe ha postato sul suo profilo ufficiale una foto della collina di Alba Fucens e del Velino, chiedendo ai suoi fan: “Dove mi trovo ora?”. Il post è diventato virale nel giro di poco tempo, ricevendo anche tante risposte: tra i commenti ce ne sono diversi di utenti che hanno scambiato Alba Fucens con Pompei, e la sagoma del monte Velino con quella del Vesuvio.
Scambiare la località abruzzese con Pompei, tra le candidate per diventare Capitale Italiana della Cultura 2027, non è una novità: da sempre, infatti, Alba Funcens viene considerata come la “Pompei d’Abruzzo” con cui ha in comune un antico sito archeologico.
Alba Fucens è situata nel territorio di Massa d’Albe in provincia dell’Aquila: i sito risale al IV Secolo avanti Cristo come colonia di diritto latino in una posizione elevata e ben fortificata a 966 metri sopra il livello del mare, alle pendici del monte Velino.
Come riferito da ‘Marsica Live’, Russell Crowe ha pubblicato il post con la foto di Alba Fucens nel corso di un viaggio che ha visto l’attore attraversare l’Abruzzo per poi recarsi nelle Marche, dove doveva esibirsi in un concerto con la sua band rock.
Altra curiosità legata al tweet è il fatto che sempre in Abruzzo e più precisamente a San Potito, piccola frazione di Ovindoli, c’era la villa Imperiale di Lucio Vero, imperatore romano che regnò insieme al fratello d’adozione Marco Aurelio, il padre dell’omonimo Lucio Vero che appare ne “Il Gladiatore”, film che ha consacrato Russell Crowe a stella internazionale, ma soprattutto protagonista del sequel “Il Gladiatore 2” in uscita prossimamente nelle sale cinematografiche.
L’amore di Russell Crowe per l’Italia
L’amore di Russell Crowe per l’Italia è ben noto e va oltre la sua interpretazione del generale Massimo Decimo Meridio che gli valse il premio Oscar come miglior attore nel 2001: la star neozelandese ha sempre manifestato la sua passione per il nostro Paese, testimoniata dai suoi tanti viaggi lungo lo stivale. In diverse occasioni, inoltre, Russell Crowe ha dichiarato di essere un appassionato di calcio e di tifare per una squadra italiana: la Lazio.
Il legame è stato rinsaldato in tempi recenti quando Russell Crowe ha rivelato di avere origini italiane: l’attore si è messo alla ricerca di suoi discendenti che sarebbero originari delle Marche. Proprio in quella regione, ha riferito ‘Marsica Live’, Russel Crowe si è diretto dopo aver transitato per l’Abruzzo: ad Ascoli, infatti, era in programma un concerto della sua band di musica rock.
Durante il mese di febbraio del 2024 Russell Crowe era stato in Italia per partecipare come ospite al Festival di Sanremo, a 23 anni di distanza dall’ultima volta. Sul palco del Teatro Ariston, durante la terza serata della kermesse musicale, l’attore è stato protagonista di un siparietto con il presentatore Amadeus e si esibito insieme a Marcia Hines, cantando la canzone “Let the Light Shine”.
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