Adotta una mucca a distanza: l'idea in Val Vestino a Brescia
Il progetto Adotta una mucca è nato in Val Vestino per salvaguardare e mantenere gli animali al pascolo e per far conoscere meglio la valle
Chi vive lontano dalla montagna ma vorrebbe gustare con regolarità i prodotti realizzati con latte di mucca, ora può adottarne una.
“Adotta una mucca” è un progetto nato in Val Vestino a Brescia con l’obiettivo della salvaguardia e del mantenimento degli animali al pascolo, ma anche per conoscere più da vicino il suggestivo mondo della valle, con i suoi paesaggi caratteristici e le sue aziende di prodotti caseari.
La Val Vestino è un affascinante territorio montano dall’importante valore naturalistico, che solca perpendicolarmente la sponda occidentale del Lago di Garda, collegandola in questo modo con la Val Sabbia e il Lago d’Idro. Dal punto di vista amministrativo, la valle, che si sviluppa lungo il torrente Toscolano e i suoi affluenti nel cuore del Parco Alto Garda Bresciano, appartiene ai comuni di Magasa e Valvestino.
Ogni persona che deciderà di adottare una mucca, potrà farle visita in malga da metà giugno a metà settembre. A chi aderirà al progetto “Adotta una mucca” sarà consegnata una pergamena–attestato dell’adozione, un campanaccio in ferro battuto e un buono del valore di 15 euro per l’acquisto di prodotti caseari, utilizzabile nel circuito di botteghe convenzionate oppure, in alternativa, direttamente in malga.
Il progetto “Adotta una mucca” non è un caso isolato in Val Vestino: nella stessa valle, infatti, è nato anche il progetto “Pianta un fagiolo“, approvato con il contributo di Regione Lombardia, che ha l’obiettivo di salvaguardare e incentivare la produzione del Fagiolo della Val Vestino, originario dell’America Centrale e introdotto nella valle lombarda nel XVII secolo.
Si tratta di una produzione tipica mai ibridata con l’introduzione di alcun tipo di fagiolo diverso, ma che negli ultimi tempi sta scomparendo. Per aderire al progetto “Pianta un fagiolo” è necessario acquistare un sacchettino di fagioli al costo di 5 euro e seminarlo in primavera.
In Emilia, invece, ha attirato recentemente l’attenzione l’iniziativa “Adotta una gallina” promossa del Pollaio Sociale, progetto ideato e realizzato dalla Cooperativa Sociale Seacoop nelle campagne di Toscanella di Dozza (provincia di Bologna). L’adozione, in questo caso, al costo annuale di 95 euro (comprensivo del mantenimento della gallina e della gestione del progetto), garantisce 250 uova all’anno e scatole portauova personalizzate.
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