A Napoli, il planetario 3D più grande d’Italia
Il planetario 3D verrà inaugurato presso Città della Scienza di Napoli il prossimo marzo. Sarà il più grande d'Italia e uno dei più estesi d'Europa
La Città della Scienza di Napoli ospiterà entro marzo 2017 il planetario 3D più grande d’Italia, uno dei più belli ed estesi d’Europa. Nonostante l’edificio scientifico non sia stato ancora inaugurato è già oggetto di dibattito tra gli amanti di astronomia. E non poteva essere altrimenti, visto il grande vuoto creatosi nel 2013, quando la Città della Scienza di Bagnoli venne completamente distrutta, divorata da un terribile incendio che ridusse in cenere buona parte della struttura. La vecchia apparecchiatura finalizzata a scrutare e conoscere i segreti delle stelle non venne risparmiata dalle fiamme, privando Napoli di un’eccellenza per gli appassionati del firmamento.
A distanza di quattro anni da quell’evento, la voglia di ricostruire ha prevalso e la tanto attesa inaugurazione del planetario 3D napoletano avrà finalmente luogo il prossimo marzo. La struttura aggiungerà un altro importante tassello al mosaico dei lavori che dovrebbe riportare la Città della Scienza al suo completo splendore entro il 2018.
Una cupola mastodontica, del diametro di 25 metri, non deluderà gli appassionati di astronomia. I visitatori potranno, infatti, godere dello spettacolo dell’universo attraverso una sofisticata strumentazione in grado di simulare l’intera volta celeste. Galassie, stelle, costellazioni non avranno segreti: saranno studiate con grande precisione grazie alla nuova tecnologia che farà di Napoli un polo attrattivo di prim’ordine per i cultori del mondo scientifico.
Lo shock della distruzione del vecchio planetario non ha frenato le ambizioni dei responsabili che hanno progettato la nuova struttura: il rinnovato edificio, infatti, raddoppia i 64 posti a sedere andati distrutti durante l’incendio per arrivare alle 130 sedute che ospiteranno, a partire dalla prossima primavera, gli appassionati del firmamento.
La stretta collaborazione con le principali agenzie spaziali internazionali, come l’Esa e la Nasa, ha reso possibile la compilazione di accurati filmati che verranno proiettati all’interno del planetario. I grandi temi dell’astrofisica e della tecnologia cosmica, il mistero dell’origine dell’universo e la rievocazione delle missioni spaziali fin qui effettuate, contribuiranno ad arricchire le iniziative didattiche disponibili nel nuovo catalogo culturale di Città della Scienza.
Grazie alle sue innovative caratteristiche, il planetario 3D di Napoli si inserisce a pieno titolo nella lista degli osservatori più suggestivi del mondo, uno strumento eccezionale per conoscere i segreti della sfera celeste.
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