100 case cantoniere in concessione in tutta Italia
Al via il bando per la concessione di 100 case cantoniere in Italia: gli edifici dal tipico rosso pompeiano verranno trasformati in punti di ristoro
Attraverso il progetto Valore Paese Italia, promosso da Anas, 100 case cantoniere in disuso diventeranno centri di ospitalità e punti di ristoro, grazie agli investimenti da parte dei privati. Un’iniziativa importante che insiste sulla necessità di valorizzare il patrimonio diffuso e le aree interne a tutto il Paese.
Le case cantoniere diventano punti di ristoro
L’Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando per l’assegnazione di 100 case cantoniere dislocate su tutto il territorio nazionale che attualmente sono in disuso e verranno valorizzate con nuove destinazioni d’uso. Il progetto parte da un testo firmato da Dario Franceschini nel 2014: il Ministro dei Beni Culturali, nell’Art Bonus, si era pronunciato in favore del recupero di edifici e spazi demaniali inutilizzati, con l’obiettivo di affidarli a privati oppure a cooperative che siano in grado di restituirgli una nuova vita.
L’intento è stato ribadito nel progetto Valore Paese Italia che nel corso degli ultimi anni ha coinvolti anche alcuni tra i fari più suggestivi presenti su tutto il territorio italiano. Quattro anni fa, la collaborazione tra il Ministero dei Beni Culturali, l’Anas e il Demanio ha portato all’individuazione di circa 650 casa cantoniere da recuperare, su un patrimonio di oltre 1200 strutture in servizio dal lontano 1830.
Di queste 650 strutture, 100 verranno trasformate in ristoranti, alberghi o luoghi deputati all’ospitalità. L’obiettivo è recuperare edifici dal rilevante valore iconico per promuovere un modello di sviluppo sostenibile in termini ambientali e socio economici per i territori dove sono ubicati, rivitalizzando l’economia locale e incentivando un turismo diffuso di qualità.
Adesso la campagna di assegnazione entra nel vivo, attraverso un bando che interessa molte regioni italiane: la Sardegna svetta su tutte con 30 edifici da assegnare, seguita dalla Lombardia con 12, dall’Abruzzo con 10 e da Toscana e Lazio, entrambe con 7 strutture da trasformare e riutilizzare. Verranno realizzate attività ricettive di qualità e funzioni complementari come ristorazione, bar e punti di ristoro, centri formativi e didattici e stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici nelle case cantoniere in disuso.
Il bando prevede che le proposte tecnico-economiche debbano essere presentate online sul portale acquisti dell’Anas, corredate dalla documentazione richiesta, entro il 15 giugno 2021. I destinatari dovranno mantenere il caratteristico colore rosso pompeiano delle case cantoniere, insieme alla peculiare targa con l’indicazione della Strada Statale.
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