Yacht di Flavio Briatore: attacco all'Agenzia delle Entrate
Attacco di Flavio Briatore all'Agenzia delle Entrate: l'imprenditore è tornato a parlare del suo maxi yacht sequestrato e poi venduto all'asta
Flavio Briatore è tornato a parlare del maxi yacht Force Blue finito all’asta dopo una lunga vicenda giudiziaria terminata con l’assoluzione dell’imprenditore da parte della Corte d’Appello di Genova.
L’attacco di Flavio Briatore all’Agenzia delle Entrate
Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Briatore ha detto la sua sul mondo dell’imprenditoria in Italia, parlando della vicenda del suo yacht e puntando il dito anche contro l’Agenzia delle Entrate:
“Sono a favore di pene severissime contro gli evasori, in altri Paesi c’è il sequestro dell’azienda se non paghi il fisco, ma servono aliquote più eque – ha dichiarato Flavio Briatore – Serve una tassa fissa, fra il 25-28%, invece di arrivare molto oltre il 50%. Contro di me è stata condotta una caccia alle streghe per dodici anni e poi sono stato assolto su tutto. Ma l’Agenzia delle Entrate mi chiede ancora soldi. Si sono presi la mia barca e l’hanno svenduta, qualcuno pagherà per questo. Tutto questo accanimento, perché mi chiamo Flavio Briatore”.
Il maxi yacht una volta di proprietà di Flavio Briatore è il Force Blue, un’imbarcazione costruita nel 2002: per dimensioni, è entrato di diritto nella classifica dei primi cento yacht al mondo. Progettato da Ole Steen Knudsen e Tom Fexas come parte della serie “expedition”, il Force Blue venne realizzato per volere di Roy Speer, fondatore e proprietario del network televisivo Home Shopping Network.
Briatore ha acquistato il Force Blue per la cifra di 68,2 milioni di sterline. Il panfilo costruito nel 2002 dai cantieri Royal Denship può ospitare dodici persone insieme a diciassette membri dell’equipaggio. L’imbarcazione, al suo interno, include una sala cinema, una zona disco, una palestra completa sottocoperta, una terrazza solarium, un centro benessere dotato di doccia a vapore, una jacuzzi idromassaggio, una sala massaggi e una sauna.
Lo yacht vanta due propulsori Caterpillar Inc con una potenza complessiva di 4.000 cavalli che permettono di raggiungere la velocità massima di 17 nodi. Il Force Blue è stato venduto all’asta nel gennaio del 2021: ad aggiudicarselo all’asta fu Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1 dove Briatore ha ricoperto i ruoli di manager prima alla Benetton e poi alla Renault, conquistando quattro titoli mondiali con Michael Schumacher e Fernando Alonso, due piloti scoperti proprio grazie alla sua lungimiranza.
Crazy Pizza e Twiga: i progetti di Flavio Briatore
L’imprenditore, nel corso dell’intervista, ha parlato dei tanti progetti che lo riguardano in prima persona, a cominciare dal Crazy Pizza aperto a Milano e Roma dopo il lancio a Londra: “Abbiamo fatto delle operazioni perché siamo un gruppo dal cuore italiano – ha spiegato Briatore – Ma Crazy Pizza, per esempio, è nata prima a Londra. L’Italia resta un Paese in cui tutto è difficile: burocrazia, non vogliono la musica, ti mettono i paletti. Sono le aziende che creano richiesta, non i decreti, le lobby politiche. In Italia gli imprenditori vengono visti come sfruttatori”.
Tra gli imprenditori italiani più attivi sia nel nostro Paese che all’estero, Flavio Briatore sta portando avanti diversi progetti. Oltre al Crazy Pizza è proprietario in Versilia del Twiga Beach Club, esclusivo locale sulla spiaggia di Forte dei Marmi.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Panettone a quasi 800 euro: dove comprarlo e perché costa così
-
PanCriCri, il panettone con farina di grilli e insetti
-
Lo Sri Lanka vuole comprare tutti i granchi blu italiani
-
Le città più sottovalutate d'Europa: 2 sono in Italia
-
Bartolini: "Mangiare in ristoranti stellati costa poco". I prezzi
-
Le migliori pizze surgelate nei supermercati per Gambero Rosso
-
Il caso dei frontalieri della spazzatura dalla Svizzera a Varese
-
Il delfino che gioca con la boa a Trieste è un brutto segnale
-
Nuovo ristorante by Cracco a Castrocaro Terme: il menù speciale