Dieci cose che non sapete sulla pasta, icona dell'Italia
Il 25 Ottobre di 25 anni fa si tenne a Roma il primo congresso mondiale dei produttori di pasta: nacque allora l’esigenza di promuovere con un’iniziativa dedicata il consumo del piatto che rappresenta l’Italia in tutto il mondo.
Fu così che nel 1998 nacque, naturalmente a Napoli, il World Pasta Day – che da allora ricorre ogni anno il 25 Ottobre.
Le origini della pasta sono millenarie: le prime attestazioni del consumo di pasta nel mondo occidentale risalgono all’antica Grecia, e anche gli Etruschi conoscessero bene l’uso di mescolare acqua e farina per poi cuocere l’impasto su pietre arroventate dal sole.
Gli Etruschi, in particolare, conoscevano ed utilizzavano già nel V secolo a.C. spianatoia, matterello e rotella per tagliare la pasta, come testimoniato da alcune raffigurazioni rinvenute a Cerveteri.
La pasta non è però una tradizione esclusivamente italiana: il primo piatto di pasta della storia è stato rinvenuto in Cina e risale a circa 3800 anni fa.
La tradizione della pasta orientale – che oggi vive una stagione di enorme successo grazie alla diffusione globale dei noodles – rimane comunque associata a qualcosa di molto diverso dal nostro concetto di “pasta”. E, come si capirà scorrendo la gallery, anche dal concetto di pasta che abbiamo esportato negli Usa per mano, pare, del Presidente Thomas Jefferson.
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