A Venezia trovata una carcassa di un pesce luna di 10 quintali
Venezia, su una spiaggia del Lido è spuntata la carcassa gigante di un pesce luna: l'esemplare in questione pesava all'incirca dieci quintali
Sulla spiaggia del Lido di Venezia è spuntata la carcassa di un pesce luna di quasi 10 quintali: l’esemplare, tra i più longevi al mondo, era arenato sulla sabbia.
L’episodio, come riferito da ‘Il Gazzettino’, è avvenuto nella giornata di sabato 24 febbraio 2024: verso le ore 15.15, i vigili del fuoco sono intervenuti presso la spiaggia dell’ex ospedale, in seguito alla segnalazione di alcuni passanti che avevano visto l’enorme carcassa del pesce in riva al mare.
Lido di Venezia: carcassa gigante sulla spiaggia
A intervenire sono stati i pompieri del distaccamento locale: i vigili del fuoco arrivati sul posto hanno constatato che quello arenato sulla spiaggia era un esemplare di pesce luna, lungo più di due metri e mezzo e alto circa un metro e mezzo.
Successivamente i vigili del fuoco hanno prima informato diversi enti e poi provveduto a recuperare la carcassa del pesce in accordo con la polizia locale: un’operazione che andava fatta in tempi brevi anche alla luce del peggioramento del mare, così da evitare spiacevoli conseguenze.
Il pesce arenato sulla spiaggia del Lido di Venezia, secondo le stime effettuate, pesava una decina di quintali: la carcassa è stata poi posizionata in una zona sicura, al coperto e transennata.
L’azienda Veritas, all’indomani del ritrovamento del pesce, ha trasportato la carcassa in un deposito dove per motivi di ricerca è stata messa a disposizione dell’Università di Padova, uno dei quattro atenei italiani presenti all’interno della classifica 2023 World Reputation Ranking stilata da parte dell’agenzia Times Higher Education (THE) e dedicata alle migliori università del mondo.
Cos’è il pesce luna
Quella del pesce luna è considerata una delle specie più pesanti appartenenti alla famiglia dei pesci ossei: solitamente gli adulti possono raggiungere un peso che varia tra i 200 e i 400 chilogrammi. In lingua inglese è conosciuto anche con il nome di sunfish perché durante le giornate di sole tende a salire verso la superficie dell’acqua per esporre la sua pelle ai raggi solari.
In genere il pesce luna abita in mare aperto ma è localizzato prevalentemente lungo le acque costiere: da quelle tropicali fino a quelle più temperate e fredde delle coste norvegesi e in alcune occasioni anche fino al Mar Baltico. Tra le zone in cui è presente c’è anche il Mar Mediterraneo.
La forma del pesce luna è allungata e molto compressa ai lati: la sua pinna, caudale, è formata da un’escrescenza carnosa che ha poca mobilità, a differenza della pinna dorsale, mentre la pinna pettorale risulta più piccola e a ventaglio.
La pelle può raggiungere uno spessore di 15 centimetri e ospitare fino a 50 diverse specie di parassiti e microorganismi responsabili della bioluminescenza, fenomeno per cui organismi viventi emettono luce attraverso particolari reazioni chimiche nel corso delle quali l’energia chimica viene convertita in energia luminosa.
Una delle particolarità dei pesci luna è quella legata alla loro longevità: sono dei pesci estremamente longevi e in molti ritengono che possano superare ampiamente i 100 anni di età, anche se al momento non ci sarebbero ancora studi e dati sufficienti per poter avvalorare questa ipotesi. In cattività, comunque, un pesce luna può raggiungere tranquillamente i 10 anni di vita.
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