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"Vendesi appartamento con rifugio antiaereo": l'annuncio a Roma

In vendita un appartamento con rifugio antiaereo a Roma: il particolare annuncio è apparso su un noto sito che si occupa di mediazione immobiliare

Appartamento con bunker a Roma

Su un noto sito di mediazione immobiliare è apparsa un’inserzione di un appartamento in vendita a Roma: la particolarità dell’immobile, secondo l’annuncio, è la presenza di un rifugio antiaereo. L’inserzione arriva in un periodo storico caratterizzato dal timore per una possibile guerra nucleare causata dal conflitto tra la Russia e l’Ucraina.

La paura della guerra ha creato una nuova tendenza nella ricerca delle case in Europa e anche in Italia: i timori legati al conflitto tra Russia e Ucraina stanno facendo diventare i bunker, magari eredità di periodi bellici o della Guerra Fredda, una caratteristica desiderabile nel luogo in cui si intende vivere.

Roma, in vendita appartamento con rifugio antiaereo

L’annuncio riguardante l’appartamento di Roma “dotato di rifugio antiatomico è la testimonianza delle nuove tendenze che riguardano il mercato immobiliare nel nostro Paese. Sull’inserzione, successivamente cancellata, si leggeva a chiare lettere che il palazzo dell’appartamento in vendita è “dotato di rifugio antiaereo”.

L’edificio in questione si trova in una zona alla periferia di Roma, inserita nella classifica delle città più cercate su Google nel 2021. La presenza del bunker nel palazzo, molto probabilmente, è dovuto alla sua data di costruzione: il complesso, infatti, risale alla fine degli anni Trenta.

Pochi mesi fa, prima dell’inizio della guerra tra la Russia e l’Ucraina, la presenza del bunker non sarebbe stata menzionata nell’annuncio immobiliare. Il conflitto e la paura di una guerra atomica, però, hanno cambiato le carte in tavola, rendendo il rifugio un’attrattiva per gli aspiranti inquilini.

Il mercato immobiliare è fortemente condizionato dalla situazione geopolitica mondiale e fa leva sulle paure più forti, su tutte quelle legate alla sopravvivenza. Secondo le ultime tendenze, anche per appartamenti sprovvisti di sotterranei che possano fungere da rifugi, è cresciuta la richiesta per l’edificazione di bunker antiaerei. Per la costruzione di un rifugio la spesa varia dai 20.000 ai 60.00 euro.

La mappa dei bunker antiatomici in Italia

Roma è una delle città italiane con rifugi antiatomici: nella Capitale ci sono diversi bunker, la maggior parti di essi costruiti in concomitanza con la Seconda Guerra Mondiale. Uno dei più famosi si trova a Villa Ada: un vero e proprio palazzo di lusso sotterraneo, dotato di un sistema che impedisce l’ingresso di gas nocivi dall’esterno.

Altri rifugi della Capitale si trovano a Villa Torlonia, a Palazzo Valentini, a Piazza Venezia e anche sotto al Palazzo degli Uffici nel quartiere dell’Eur: quest’ultimo è un bunker posizionato a 33 metri di profondità, largo 450 metri quadrati e capace di ospitare 400 persone per un periodo di almeno tre mesi.

I rifugi antiatomici si trovano anche in altre città italiane, come Milano: nel Capoluogo della Lombardia c’è il famoso rifugio 87 di via Gioia, posizionato sotto la scuola elementare Leopardi. Un altro bunker milanese è quello che si trova sotto la fontana di Piazza Grandi e può ospitare 450 persone.

A Torino c’è il rifugio di Piazza Risorgimento, uno dei più grandi mai realizzati durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre a Napoli si segnalano il rifugio di Sant’Anna di Palazzo che si trova nei Quartieri Spagnoli e il tunnel borbonico costruito nell’Ottocento.