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A Trieste apre il primo Caffè Sacher d'Italia

A breve aprirà a Trieste una sede del noto Caffè Sacher dove sarà possibile mangiare la celebre torta Sacher preparata secondo la ricetta originale

A Trieste apre il primo Caffè Sacher d'Italia

La torta Sacher è un famoso dolce al cioccolato ideato nel luglio del 1832 a Vienna dal pasticciere Franz Sacher per il cancelliere austriaco Klemens von Metternich. Da quel momento la popolarità di questo dolce è andata sempre più crescendo tanto che a Vienna si trova anche il famoso Cafè Sacher (parte dell’Hotel Sacher) in cui assaggiare e acquistare il dolce fatto secondo la ricetta originale.

Aprirà a Trieste un Caffè Sacher

La Torta Sacher o Sachertorte è un dolce ideato quasi per caso nell’Ottocento dal pasticcere apprendista Franz Sacher che amava particolarmente il cioccolato. Il giovane, infatti, ha dovuto sostituire all’improvviso il capocuoco in cucina e ha ideato per un pranzo ufficiale questo dolce che nel tempo è diventato uno dei simboli della capitale viennese. Tuttora i segreti della torta Sacher sono accuratamente conservati dalla pasticceria dell’Hotel Sacher di Vienna che produce artigianalmente più di 270 000 pezzi all’anno.

Se fino ad ora era necessario andare in Austria per assaggiare questo ottimo dolce a breve le cose cambieranno. A Trieste, infatti, aprirà il primo Caffè Sacher al di fuori dell’Austria. La location scelta è uno storico palazzo di Via Dante protetto dalla Soprintendenza. Questa un tempo era la sede di uno dei negozi più storici della città che vendeva scarpe, mocassini in pelle, sandaletti e scarponcini.

Anche il nome del posto non è stato scelto a caso dato che si chiamerà il “Caffé Sacher”, con due effe, al contrario di quello di Vienna che si chiama “Cafè” con una sola effe. Qui si potranno gustare e acquistare le famose torte confezionate all’interno della scatola di legno con il logo dell’Hotel Sacher. Oltre al celebre dolce si potranno ordinare diverse tipologie di caffè, spuntini per ogni ora del giorno, goulasch ungherese, insalata russa, flûte di champagne, ostriche e differenti tipi di prosciutto originari dall’Istria al Friuli

L’inaugurazione del Caffè Sacher

L’insegna viennese verrà inaugurata tra pochi giorni con una cerimonia definita “soft opening”. A volere l’apertura di questo locale a Trieste è stato Dizzi Alfons un imprenditore austriaco che ha collaborato con un team di architetti austriaci. Dizzi Alfons, infatti, ha firmato un contratto di franchising con la famiglia Winkler and Gürtler, proprietari del Hotel Sacher a Vienna.

Intervistato dal Corriere Dizzi Alfons ha affermato che l’apertura è imminente ma non c’è ancora una data precisa. In più è stato deciso di non fare una grande festa per l’inaugurazione. “Faremo un soft opening, i triestini si accorgeranno che è aperto passandoci davanti, la festa ufficiale d’inaugurazione poi la faremo più avanti”. Gli arredi interni del locale sono stati dettagliatamente pensati e oltre a diversi oggeti d’antiquariato è presente anche un ritratto di Anna Sacher, moglie di Eric Sacher, che dopo la morte del marito ha preso in mano l’attività di pasticceria portando avanti la tradizione della ricetta. Per questo per molti è considerata “una delle prime imprenditrici” dell’impero.

Il progetto d’interior design è stato studiato da Erich Bernard e dal suo studio BWM Designer e Architetti di Vienna che è responsabile anche del Corporate Design dei negozi Sacher. Erich Bernard in questo progetto ha lavorato con Aulo Guagnini, architetto e storico dell’arte italiano che ha facilitato le relazioni con l’attuale proprietà del palazzo, il gruppo assicurativo Allianz, e con la Soprintendenza.