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Trentino regione più cara d'Italia: quanto spende una famiglia

Il Trentino Alto Adige è la regione più cara d'Italia: ecco quanto spende una famiglia per bollette, spesa alimentare e trasporti secondo l'Istat

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Carrello della spesa

Il Trentino Alto Adige è la regione più cara d’Italia: è quanto emerge dal report annuale dell’Istat intitolato “Le spese per i consumi delle famiglie – Anno 2023” che analizza la distribuzione dei consumi sul territorio nazionale.

Trentino regione più cara d’Italia: i dati

Secondo il report dell’Istat, una famiglia in Trentino Alto Adige spende in media 3.477,73 al mese, il dato più alto d’Italia: dietro troviamo la Lombardia con una spesa di 3.189,45 euro, mentre la media nazionale è di 2.738,07 euro al mese per famiglia.

Dall’indagine è emersa una differenza sostanziale tra le due province autonome trentine, Bolzano e Trento. Una famiglia di Bolzano spende mediamente 3.737,26 al mese, arrivando a 44.847 euro all’anno; al contrario la media mensile di Trento è di 3.229,17 euro, mentre quella annuale è di 38.750,04 euro.

Le cifre, alte per entrambe le province, sono superiori a quelle dell’anno precedente: l’incremento è causato dall’inflazione ma non corrisponde a un contemporaneo aumento del tenore di vita.

Per l’Istat la distribuzione dei consumi risulta asimmetrica e più concentrata nei livelli medio-bassi, con la maggioranza delle famiglie che spende un importo inferiore rispetto a prima: la spesa mediana in Trentino è di 2.693,87 euro e resta la più alta del Paese, superiore anche alla media nazionale di 2.243,01 euro.

Anche sul fronte della speda mediana ci sono differenze tra Bolzano e Trento: se la prima resta la più cara con 2.842,53 euro, la seconda scende in ottava posizione con 2.528,11 euro, è ottava. Secondo l’Istat da questi dati si può notare un allargamento della forbice sociale, con i ricchi che diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri: nel 2022 la differenza tra spesa media e mediana era di 680,48 euro mentre nel giro di un anno è salita a quota 783,86 euro.

Le voci di spesa: bollette, alimenti e trasporti

La spesa più alta riguarda la casa: in Trentino Alto Adige una famiglia spende 1.375,39 euro ogni trenta giorni per l’acqua, l’energia, le ristrutturazioni e gli affitti figurativi, circa il 40% della spesa totale.

La media delle spese per la casa che comprendono le bollette di luce e gas e altri servizi è di 984,82 euro al mese: a Bolzano è di 1.554,16 euro mentre a Trento si arriva 1.204,17 euro.

Al secondo posto nella classifica dedicata alle voci più elevate di consumi c’è quella relativa alla spesa alimentare, comprensiva di cibo e bevande analcoliche: 519,59 euro in Trentino Alto Adige, stavolta sotto la media mensile italiane che si attesta attorno ai 526 euro. La regione che spende di più per i prodotti alimentari risulta la Campania con 613,71 euro al mese.

Dal report “Le spese per i consumi delle famiglie – Anno 2023” dell’Istat sono emersi anche i dati relativi alle spese mensili per i trasporti: Trento risulta per distacco la prima in Italia con 415,32 euro al mese, circa 65 euro in più di Bolzano e addirittura 234 euro mensili in meno rispetto a quanto si spende in Campania.

In generale nel report è stata registrata una leggera flessione per quanto riguarda i divari a livello territoriale: la differenza relativa tra la spesa massima del Nord-Ovest del Paese e quella minima del Sud è scesa dal 36,9% del 2022 al 35,2% del
2023.