Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Tour nella cella di Vasco Rossi: riapre il carcere di Pesaro

L'antico carcere di Pesaro, dove è stato rinchiuso anche Vasco Rossi, ha riaperto le porte come complesso da visitare con tour di circa 30 minuti

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Carcere Vasco Rossi a Pesaro

Dopo anni di chiusura, in centro a Pesaro ha riaperto l’antico carcere noto anche come Rocca Sforza perché voluta da Costanzo Sforza nel XV secolo a fini difensivi. Dismessa la sua funzione difensiva la rocca è stata adibita a carcere e qui nel 1984 per quasi 20 giorni è stato rinchiuso anche il celebre cantante italiano Vasco Rossi.

La cella di Vasco Rossi al carcere di Pesaro

Affacciata sul Mar Adriatico, Pesaro è una cittadina famosa per le sue bellezze artistiche e culturali, la sua cucina ma anche per le sue splendide spiagge. Elogiata anche dal giornale inglese Guardian, Pesaro è una località ospitale e a misura d’uomo che ormai richiama visitatori da tutta Europa. La città che è stata nominata anche Capitale della Cultura 2024 ora offre una nuova esperienza: la visita del suo antico carcere che ha riaperto da poco al pubblico.

Costruito nel XVI secolo da Costanzo Sforza questo luogo, carico di storia e mistero, ha riaperto le sue porte dopo anni di chiusura. Uno degli aspetti più interessanti dell’antico carcere di Pesaro è il legame con alcuni personaggi noti che hanno trascorso del tempo in questa prigione. Tra questi, spunta Vasco Rossi, celebre cantautore italiano conosciuto come uno dei personaggi più iconici della musica italiana. Quello che molti non sanno è che negli anni ’80, Vasco Rossi è stato rinchiuso per un breve periodo nell’antico carcere di Pesaro.

Il 20 aprile 1984, infatti, Vasco è stato arrestato con l’accusa di spaccio e detenzione di cocaina ed è rimasto in stato di arresto nel carcere di Pesaro per circa 20 giorni. I primi giorni di detenzione li ha trascorsi una cella di isolamento, ora non più presente, mentre poi è stato trasferito nell’area comune che adesso si può visitare. Un episodio quello del carcere che, come racconta il cantante stesso, ha segnato in modo permanente la sua vita. Durante i giorni di reclusione Vasco Rossi ha raccontato di aver ricevuto le visite di Fabrizio De André e Dori.

Visita all’antico carcere di Pesaro

L’antico carcere di Pesaro è stato costruito tra il 1474 e il 1483 per volere di Costanzo Sforza e rappresenta la più importante opera di fortificazione di Pesaro. Situato nel cuore del centro storico di Pesaro, l’antico carcere ha subito diverse modifiche e ampliamenti nel corso dei secoli, adattandosi alle esigenze del tempo. Il complesso in origine era stato costruito come fortezza, tanto che era anche chiamato anche Rocca Sforza e solo nel 1864 la Rocca viene trasformata in carcere. Questa funzione sarà attiva fino al 1989. Le celle strette, i lunghi corridoi e le porte di ferro sono testimoni di molte storie di detenzioni.

Il sito carcerario che ha riaperto al pubblico dopo la chiusura del 2019 è ora visitabile tramite delle visite della durata di circa mezz’ora che permettono di scoprire diverse zone del penitenziario. Il tour porta alla scoperta della corte interna, la piazza dove si trova anche la cella comune di Vasco Rossi, della splendida cappella e di alcune stanze appena restaurate. Non manca la possibilità di salire nella torre centrale per ammirare una vista spettacolare sulla città e il territorio circostante. Il sindaco di Pesaro Andrea Biancani è davvero soddisfatto di questa nuova apertura tanto che ha fatto lui stesso da guida ai primi 25 visitatori che si erano iscritti.