70 anni di Tex: il mito dei fumetti in mostra a Milano
Dal 2 ottobre la Sergio Bonelli Editore celebra i 70 anni del ranger più famoso dei fumetti con una mostra al Museo della Permanente
Tex compie 70 anni. Per celebrare il mito dei fumetti la Sergio Bonelli editore omaggia il ranger più famoso delle nuvole parlanti con una mostra al Museo della Permanente di Milano. L’inaugurazione è prevista per il 2 ottobre e sarà possibile visitarla fino al 27 gennaio. Titolo della retrospettiva: “Tex, 70 anni di un mito“.
Correva l’anno 1948 quando nelle edicole italiane facevano per la prima volta capolino nell’immaginazione degli italiani le avventure del personaggio inventato dalla fervida fantasia di Gianluigi Bonelli e disegnato dalla matita di Aurelio Galleppini. Da allora il sodalizio con il lettore non si è mai spezzato. Le pubblicazioni di Tex risultano essere ancora oggi in cima alle classifiche di vendita della storica casa editrice di via Buonarroti.
La mostra, che ripercorre la storia del celebre fumetto, tenterà di scandagliare i motivi di un successo senza precedenti. Tex incarna i valori della giustizia e delle generosità, aspetti che, declinati con avventure sempre fresche e appassionanti, hanno contribuito a far diventare il ranger americano un vero e proprio fenomeno di costume.
Nei decenni di pubblicazioni si sono avvicendate storie mozzafiato che hanno accompagnato il lettore alla scoperta dei vecchi sentieri impolverati del Messico, tra le aride radure della prateria e nelle gelide terre del Grande Nord. Avventure alle prese con spietati banditi, rapinatori, ma anche commoventi episodi con i nativi americani il tutto coronato dalle indimenticabili sfide con Mefisto, il nemico di sempre.
Attraverso i disegni, le fotografie e i materiali rari e alcuni mai mostrati al pubblico, il curatore Gianni Bono, storico e studioso del fumetto italiano, in collaborazione con la redazione di Sergio Bonelli Editore, ha voluto ripercorrere la storia dell’eroe buono del west attraverso gli eventi, le storie, i personaggi che hanno contribuito a rendere Tex Willer il mito conosciuto oggi da tutti.
L’esposizione non è pensata solo per gli appassionati e i fan sfegatati. La mostra è stata pensata anche per chi non conosce a fondo il personaggio sfaccettato di Tex e degli altri comprimari come il figlio Kit Willer, del burbero Kit Carson e del saggio navajo Tiger Jack.
Tramite l’analisi delle prime pagine dei giornali che hanno attraversato la storia d’Italia negli ultimi 70 anni, la mostra racconterà anche il parallelo con la storia del Paese, concedendo l’opportunità agli appassionati e ai nuovi lettori di cavalcare a fianco di un mito italiano che ha accompagnato generazioni tra foreste e deserti, in lungo e in largo lungo il continente americano.
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