Italia, strane luci in cielo: cosa c'entra Elon Musk con Starlink
Cosa c'entra Elon Musk con le luci avvistate nel cielo d'Italia durante la giornata di giovedì 26 dicembre 2024, a Santo Stefano: le segnalazioni
Nel tardo pomeriggio di giovedì 26 dicembre 2024, giorno di Santo Stefano, sui cieli d’Italia è comparsa una serie di puntini luminosi, avvistati in diverse zone del Paese: nessun ufo, come ha scritto ironicamente qualcuno sui social, perché si è trattato dei satelliti di Starlink.
Le strane luci avvistati nel cielo d’Italia: cosa c’entra Elon Musk
Come noto ormai da anni, Starlink è il progetto nato per portare in tutto il mondo la rete Internet a banda larga attraverso i satelliti dell’azienda SpaceX di Elon Musk. L’obietto dell’imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense è quello di fornire l’accesso alla rete ovunque, soprattutto in quelle località che per un motivo o per un altro non sono raggiunti dalla banda larga.
Grazie a Starlink, la rete viene emessa attraverso una costellazione di satelliti lanciati in orbita: e sono proprio questi satelliti i responsabili dei puntini luminosi avvistati nei cieli italiani durante il tardo pomeriggio di giovedì 26 dicembre.
Tanti italiani si sono imbattuti in una sorta di “trenino” di luci: Starlink, infatti, porta in orbita decine di satelliti, collegati tutti insieme alla parte finale del razzo Falcon. Durante il volo, a un certo punto, i satelliti vengono sganciati dal razzo e si separano l’uno dall’altro: tale processo risulta molto lento e i satelliti tendono a restare vicini sulla stessa orbita anche per diversi giorni.
In virtù di ciò, dalla terra i satelliti si vedono come una fila di luci: il “trenino” è stato ben visibile a partire dalle ore 18.30 del giorno di Santo Stefano, per la durata di circa cinque minuti. Di solito risulta molto semplice sapere con anticipo quando i satelliti sono visibili dalla propria città, andando a consultare il sito Heavens-Above e selezionando la voce “passaggi Starlink”.
Gli avvistamenti
Le segnalazioni che riguardano gli avvistamenti del “trenino” luminoso sono arrivate da diverse località sparse lungo tutta la Penisola, a cominciare dalla Toscana dove i satelliti di Starlink sono stati avvistati da Siena a Grosseto, passando per Pisa e Firenze, quest’ultima eletta come una delle migliori città per il cibo al mondo secondo la ricerca condotta da parte del portale specializzato Taste Atlas.
Altri avvistamenti sono stati segnalati sui social dalla Sardegna, dai Campi Flegrei in Campania e anche da Roma. Come detto Starlink è una costellazione di satelliti attualmente in costruzione dal produttore privato aerospaziale statunitense SpaceX di Elon Musk, presenza stabile nelle classifiche dedicate ai miliardari più ricchi del mondo, per l’accesso a internet satellitare globale in banda larga a bassa latenza.
La costellazione è formata da diversi satelliti miniaturizzati prodotti in massa e collocati in orbita terrestre bassa (LEO) che lavorano in sintonia con ricetrasmettitori terrestri. Attraverso il progetto Starlink, SpaceX è intenzionata anche alla commercializzazione dei suoi satelliti per scopi militari, scientifici ed esplorativi.
All’inizio del 2024 c’è stato un incontro a Palazzo Chigi per testare la potenza della tecnologia Starlink: Elon Musk ha proposto al Governo italiano di ampliare l’utilizzo dei satelliti per offrire una connessione stabile anche nelle zone non ancora coperte dalla fibra ottica. A tal proposito le istituzioni hanno voluto effettuare dei test: la prova andata in scena il 30 gennaio sulla terrazza dell’hotel Bernini Bristol di Roma è stata molto positiva.
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