Spiagge a numero chiuso e gli altri divieti per l'estate 2023
Le previsioni per l’estate 2023 sono davvero rosee: dopo il lungo periodo di crisi dovuto alla pandemia, il settore turistico è in netta ripresa e sono moltissimi i viaggiatori che sceglieranno l’Italia per le proprie vacanze balneari. Questo è naturalmente un ottimo segnale, ma torna a preoccupare l’eccessivo afflusso di turisti in quelle piccole realtà che, durante la stagione estiva, vengono letteralmente prese d’assalto. Si tratta di un problema dovuto all’inquinamento (spesso i vacanzieri preferiscono spostarsi con i mezzi privati), ma anche allo spropositato sfruttamento delle risorse naturali che mette a rischio l’ambiente. Quali sono le possibili soluzioni?
Già in altri Paesi, sono state adottate delle specifiche ordinanze per vietare l’uso dei mezzi propri nelle destinazioni più turistiche, come obiettivo per rendere i viaggiatori più responsabili del loro impatto sulla natura. E in alcuni casi sono previste addirittura regolamentazioni sull’accesso ai luoghi che sarebbero più a rischio a causa del sovraffollamento. Sulla stessa linea, anche in Italia sono stati emanati provvedimenti simili, solitamente dalle più piccole località turistiche che risentono davvero troppo dell’avvento dei vacanzieri durante la stagione estiva. Vediamo quali sono le spiagge italiane a numero chiuso e gli altri divieti imposti per i mesi balneari.
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