Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Osterie d'Italia 2024, le nuove migliori regione per regione

Pubblicata la nuova guida Osterie d'Italia di Slow Food che è giunta alla sua 34esima edizione: ecco tutte le new entry del 2024, regione per regione

Piatto di pasta in osteria

Slow Food ha presentato la nuova edizione della Guida Osterie d’Italia che ogni anno punta a raccontare e promuovere la ristorazione italiana più antica e di qualità.

Le migliori osterie d’Italia: la nuova guida di Slow Food

La nuova edizione è stata presentata in un evento andato in scena al Teatro Elfo Puccini di Milano: nel volume de 2024 sono stati segnalati ben 1.752 locali e di questi 311 hanno ottenuto la Chiocciola, il massimo riconoscimento assegnato alle insegne che si distinguono per l’eccellenza della loro proposta culinaria e per l’attenzione all’ambiente, alla cucina e all’accoglienza.

In totale sono 48 le nuove Chiocciole inserite nell’edizione 2024 della guida Osterie d’Italia di Slow Food. La regione più rappresentata è la Campania con 11 new entry, a partire da Pepe in Grani di Caserta, eletta già la Regina delle pizze.

La seconda regione italiana che vanta il maggior numero di locali premiati per la prima volta con il riconoscimento delle Chiocciole è il Lazio. Le new entry laziali sono 8, di cui 5 a Roma, presente nella classifica delle città dove si mangia meglio al mondo. Fuori dalla Capitale riconoscimenti per Il Casaletto di Viterbo e per Buccia di Sabaudia, in provincia di Latina.

Sono 5, invece, le new entry della Toscana: Il Cappello di Paglia di Anghiari, la Locanda Agricola Posapiano di Montecarlo, il Peposo di Pietrasanta, l’Osteria Quinto Quarto di Camaiore e la Tripperia Leonardo Torrini di Firenze, città che vanta uno dei migliori corsi di laurea in Italia.

La Lombardia è presente con 4 nuove Chiocciole: La Piana di Carate Brianza, Finil del Pret di Comezzano-Cizzago, Via Vai di Ripalta Cremasca e Osteria del Campanile di Torrazza Coste. Tre new entry per l’Umbria: l’Osteria dello Sportello di Arrone, La Palomba di Orvieto e Lillero di Terni.

Slow Food, Osterie d’Italia 2024: le nuove Chiocciole

Abruzzo

  • Perilli di Castilenti – Castilenti (Teramo)
  • Bracevia-A tutta pecora – Francavilla al Mare (Chieti)

Calabria

  • Da Talarico Salvatore – Catanzaro
  • La Rondinella – Scalea (Cosenza)
  • Zio Salvatore – Siderno (Reggio Calabria)

Campania

  • Pepe in Grani – Caiazzo (Caserta)
  • La Pietra Azzurra – Caselle in Pittari (Salerno)
  • Cambia-Menti di Ciccio Vitiello – Caserta
  • I Masanielli – Caserta
  • Esperia Osteria Flegrea – Monte di Procida (Napoli)
  • La Chitarra – Napoli
  • La Notizia – Napoli
  • Taverna a Santa Chiara – Napoli
  • O’ Ca Bistrò – Nocera Inferiore (Salerno)
  • La Pietra Azzurra – Vallo di Diano-Sala Consilina (Salerno)
  • Francesco e Salvatore Salvo – San Giorgio a Cremano (Napoli)

Emilia Romagna

  • Da Noemi – Ferrara

Friuli Venezia Giulia

  • Antica Trattoria Menarosti – Trieste

Lazio

  • Storico Panificio Francellini – Capena (Roma)
  • Da Cesare al Pellegrino – Roma
  • L’Asporto di 180 Grammi – Roma
  • Lievito – Roma
  • Pizzarium – Roma
  • Trecca-Cucina di Mercato – Roma
  • Buccia – Sabaudia (Latina)
  • Il Casaletto – Viterbo (Viterbo)

Lombardia

  • La Piana – Carate Brianza (Monza e Brianza)
  • Finil del Pret – Comezzano-Cizzago (Brescia)
  • Via Vai – Ripalta Cremasca (Cremona)
  • Osteria del Campanile – Torrazza Coste (Pavia)

Marche

  • Sot’aj Archi – Ancona
  • Mercato Trattoria Pop – Senigallia (Ancona)

Piemonte

  • Belvedere Roero – Monteu Roero (Cuneo)

Toscana

  • Il Cappello di Paglia – Anghiari (Arezzo)
  • Tripperia Leonardo Torrini – Firenze
  • Locanda Agricola Posapiano – Montecarlo (Lucca)
  • Peposo – Pietrasanta (Lucca)
  • Osteria Quinto Quarto – Camaiore (Lucca)

Puglia

  • Terra Arsa – Foggia
  • Le Zie-Cucina Casareccia – Lecce
  • XFood – San vito dei Normanni (Brindisi)

Sardegna

  • Abbamele – Mamoiada (Nuoro)

Sicilia

  • Fattoria Borrello-Osteria del Maiale Nero – Raccuja (Messina)
  • San Giorgio e il Drago – Randazzo (Catania)

Umbria

  • Osteria dello Sportello – Arrone (Terni)
  • La Palomba – Orvieto (Terni)
  • Lillero – Terni.