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Rimini, recensione negativa al locale: denunciato dal titolare

Il titolare di un locale a Rimini ha presentato una querela per diffamazione aggravata dopo una recensione negativa pubblicata online da un cliente

Recensione

Una recensione inserita sul web finisce in Tribunale: il titolare di un ristorante di Marina Centro a Rimini ha querelato per diffamazione aggravata un cliente tedesco che aveva pubblicato online una recensione negativa sul suo locale. L’episodio si è verificato all’inizio di ottobre 2022.

I fatti

Come riporta il ‘Corriere della Sera’, il cliente tedesco, assieme al figlio, si era accomodato per ordinare un hamburger nel locale di Marina Centro a Rimini. Successivamente, si sarebbe lamentato dei tempi d’attesa troppo lunghi e per la qualità del servizio in generale, chiedendo anche che un cameriere fosse licenziato. Una volta uscito dal locale, il cliente avrebbe poi sfogato il suo disappunto sul web, più precisamente sul profilo “Google business” del ristorante, aggiungendo anche un ulteriore dettaglio: non avrebbe ricevuto lo scontrino fiscale. Proprio questo ultimo particolare ha trasformato la vicenda dal classico sfogo sul web di un cliente insoddisfatto in un caso che rischia di diventare un vero e proprio processo.

Il ristoratore è sicuro di aver capito chi sia l’autore della recensione ed è altrettanto sicuro di avergli fatto lo scontrino e di poterlo dimostrare, perché il cliente tedesco avrebbe pagato con una carta elettronica.

Le parole dell’avvocato

Il titolare del locale, sicuro di essere stato diffamato, si è rivolto all’avvocato Paolo Ghiselli di Rimini, che ha affermato in alcune dichiarazioni riportate dal ‘Corriere della Sera’: “Abbiamo deciso di procedere anche se è complesso radicare queste denunce perché è difficile l’identificazione dei soggetti. Infatti, non vengono rilasciati da parte dei titolari dei provider le generalità di chi scrive perché negli Stati esteri la diffamazione non è un reato mentre in Italia questi fatti vengono identificati come diffamazione aggravata”.

Il pagamento elettronico cambia, però, lo scenario. L’avvocato Paolo Ghiselli ha spiegato: “Grazie a quello identificheremo l’autore del reato perché il problema è che Google, Facebook e gli altri non rilasciano i dati ma le banche sì”.

‘Il Resto del Carlino’ riporta altre dichiarazioni dell’avvocato Paolo Ghiselli: “Questa vicenda dimostra come sul web ci sia ancora tanta gente convinta di poter dire tutto ciò che gli passa per la testa senza dover subire le conseguenze: un commento negativo può però avere effetti devastanti sull’immagine di un’azienda che ha sempre operato con professionalità”.

La querela è stata già depositata alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Rimini. Il pubblico ministero a cui sarà destinato il fascicolo assegnerà le indagini alla Polizia Postale.

Il precedente

Non è la prima volta che una recensione online a un locale italiano fa scattare una denuncia. Nel mese di agosto del 2022, il titolare di una pizzeria di Giovinazzo, in provincia di Bari, in Puglia, aveva presentato una denuncia per diffamazione dopo che sul web erano spuntate tre recensioni negative che stroncavano il locale, al primo posto tra i migliori della zona con oltre 1400 recensione e una media di 5 stelle sullo stesso sito di recensioni online in cui erano apparsi i commenti “contro”. Il titolare della pizzeria si era rivolto alla Polizia Postale di Bari, con l’obiettivo di veder aperta un’indagine e, in questo modo, riuscire a capire chi ci fosse dietro a quei giudizi così negativi.