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Reggia di Caserta, tuffi dalla cima della cascata: il caso

Nuovo caso alla Reggia di Caserta: alcuni ragazzi si sono tuffati nella cascata che bagna la Fontana di Diana e Atteone del Giardino Inglese

Reggia di Caserta, nuovo caso

Nuovo episodio legato alla Reggia di Caserta: dopo i tuffi e i bagni in uno dei canali d’acqua del Giardino Inglese, alcuni adolescenti sono saliti sul torrione dove sgorga la cascata della Fontana di Diana e Atteone per farsi il bagno.

I ragazzi, per salire in cima al torrione, hanno divelto le transenne che da diverso tempo sono state sui due sentieri che partono dai lati della fontana proprio per evitare episodi del genere.

Reggia di Caserta, tuffi nella cascata: il caso

A favorire l’ingresso in zone dove è severamente vietato, è la carenza di personale e di custodi, ancora più grave durante il periodo di ferie estive. Nel giorno in cui i ragazzi sono saliti sul torrione e hanno fatto il bagno nella cascata, c’erano due custodi in servizio, uno dei quali stazionava proprio presso il giardino inglese, dove la presenza del personale è fondamentale all’ingresso.

L’interno del Giardino Inglese, inoltre, non è controllato a causa della mancanza di personale: questa situazione ha convinto Tiziana Maffei, direttore generale della Reggia di Caserta, a chiudere il sito per il giorno 7 agosto, la prima domenica del mese in cui generalmente l’ingresso ai visitatori è gratuito. La chiusura serve per arginare il maggior afflusso di visitatori in occasione dei periodici ingressi gratuiti possa favorire eventuali atti di vandalismo e di danneggiamento.

Prima del bagno nella cascata della Fontana di Diana e Atteone, alcuni adolescenti avevano fatto il bagno sempre nella zona del Giardino Inglese, uno dei posti più incantevoli del Parco Reale. I ragazzi avevano ripreso tutto con i propri smartphone, postando il video su TikTok.

Il filmato, come succede spesso sui social network, è diventato subito virale: mostra due ragazzi a torso nudo salire sul muretto del ponte e tuffarsi nel canale d’acqua sottostante, quello che congiunge il bagno di Venere con il vicino laghetto. In passato diversi gruppi di ragazzi erano soliti tuffarsi nei tanti corsi d’acqua del Parco Reale, in modo particolare nei giorni di festa come Pasquetta, la Festa della Liberazione e il Primo Maggio. Episodi del genere, comunque, non succedevano ormai da tanti anni.

L’estate è un periodo in cui la Reggia di Caserta fa da sfondo a tante iniziative. Per due settimane nel mese di luglio, per esempio, è andata in scena “Visioni Reali”, manifestazione dedicata al grande cinema e alla cultura, organizzata grazie all’accordo tra il Museo Reggia di Caserta, il Comune e Confcommercio, con la direzione artistica affidata a Remigio Truocchio.

Durante i mesi estivi, inoltre, la Reggia di Caserta, dove è rispuntata la statua “perduta” di Sanmartino, organizza le visite guidate dedicate ai bambini, con le audioguide che permettono ai piccoli visitatori di conoscere la storia della Reggia in modo semplice e divertente.

La Reggia di Caserta è la residenza reale più grande al mondo per il suo volume: unico palazzo in grado di rivaleggiare con Versailles, il sito è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO ed è stato inserito nell’elenco dei musei statali italiani che dal 2016 hanno ricevuto l’autonomia speciale da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.