Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Quali sono le regioni e le città italiane più innovative?

Milano, Roma e Torino in cima alla classifica, mentre al Sud spiccano Catania e Palermo. A Napoli si riscopre la città con “Visit Naples”

Innovazione, creatività, entusiasmo, competenze. E’ da qui che si parte per creare una startup di successo e l’Italia è sempre più favorevole alle nuove iniziative imprenditoriali che rappresentano una grande opportunità di crescita per il Paese.

Il successo delle startup innovative è lampante: se nel 2.013 se ne contavano solo 479, il Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) ne avrebbe censite 6.399. Dai dati presentati da Mattia Corbetta, esponente della Direzione Generale per la Politica Industriale, la Competitività e le PMI, durante il convegno “4T -Tech Transfer Think Tank” che si è tenuto all’Università La Sapienza di Roma, le imprese innovative sono localizzate soprattutto al Nord.

In testa troviamo Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte, ma si aggiunge anche il Lazio con 625 realtà innovative.
Tra le grandi città, invece, si distinguono Milano, Roma e Torino. Proprio Milano è stata scelta come sede di uno dei 23 Hub di French Tech presenti nel mondo. A confermarlo, è stata l’ambasciatrice di Francia a Roma, Catherine Colonna, durante il convegno «Perché investire in Francia?» tenutosi a Palazzo Farnese.

Ha invece sede ad Inarzo, in provincia di Varese, la startup italiana Mycoplast, che insieme all’olandese Mycotirial, ha dato vita a Mogu, la bioplastica che fa a meno del petrolio. L’idea è di quattro giovani ingegneri e designer italiani che hanno creato bioplastica dagli scarti di produzione alimentare, compostabile e riciclabile.

Viene da Reggio Emilia, invece, l’idea di uno spazio ibrido a metà tra officina e cucina. Si tratta dell’OffiCucina ideata dall’architetto Francesco Bombardi all’interno del Food Innovation Program, il master internazionale dedicato a cibo e innovazione.

Nel Sud si distinguono soprattutto Campania, Sicilia e Puglia. Secondo dati diffusi nel corso dell’inaugurazione della sede palermitana, le startup siciliane iscritte al registro nazionale sono 246: il primato nell’isola spetta a Catania con 84 startup innovative, seguita da Palermo che ne ha 71.

A Napoli, intanto, è stata appena creata una startup che riscopre la città tra innovazione e tradizione. Si chiama “Visit Naples” e si colloca nel network mondiale “Visit”, mirando a valorizzare la città partenopea, per renderla più appetibile sul mercato turistico internazionale.