Le Premiate Trattorie Italiane scelte dal Gambero Rosso
Le nuove Premiate Trattorie Italiane scelte dal Gambero Rosso: i locali che da nord a sud custodiscono le tradizioni gastronomiche del territorio
Il Gambero Rosso ha scelto le nuove Premiate Trattorie Italiane, indicate in una inedita pubblicazione in uscita nelle librerie di tutto il territorio nazionale e anche online.
La trattoria italiana rappresenta un patrimonio gastronomico e umano capace di custodire una biodiversità agricola e paesaggistica. Dopo aver celebrato le migliori enoteche d’Italia del 2020, Gambero Rosso si concentra sulle trattorie, riunite sotto il cappello associativo delle Premiate Trattorie Italiane. In tutto sono 13: ognuna racconta una storia di famiglie e territori diversi, da nord a sud passando per il centro e le isole.
L’Antica Trattoria del Gallo di Gaggiano, in provincia di Milano, conserva uno spazio in cantina dedicato alle bottiglie degli avventori più affezionati. Alberto Bettini, invece, il proprietario della trattoria Da Americo 1934 di Savigno, Bologna, dopo anni di ricerca tra Valsamoggia e dintorni, è riuscito a mettere insieme le grandi materie prime dell’Appennino, ottenendo così le sue tagliatelle al ragù 100% bolognesi.
Il libro di Gambero Rosso dedicato alle trattorie italiane rappresenta un volume che racchiude un piccolo tesoro: ogni insegna proposta condivide le sue ricette più rappresentative, mostrando il meglio di tutto il territorio nazionale. Nelle proposte di Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano si rintracciano i sapori tipici dei Monti Lepini, Ernici, Prenestini e Simbruini. La Lokanda Devatak di San Michele del Carso (GO) custodisce tutta l’anima del Carso e del Collio.
La Trattoria Visconti di Ambivere salvaguardia la biodiversità casearia bergamasca con un carrello di formaggi da leccarsi i baffi. Nei piatti di Cibus, invece, c’è tutto il lavoro agricolo su recupero e scambio di semi antichi di Ceglie Messapica, in provincia di Brescia, candidata insieme a Bergamo a diventare la nuova Capitale della Cultura.
Non mancano le tavole di mare nelle Premiate Trattorie Italiane: a rappresentarle al meglio è la Vecchia Marina di Roseto degli Abruzzi, Teramo, con il meglio del mare selvaggio reperito nelle aste della costa adriatica. La Brinca di Ne, a Genova, opera un recupero filologico di tecniche e preparazioni antiche, proiettandole verso il futuro.
I sapori della memoria monferrina vengono esaltati dalla stufa a legna al ristorante Cacciatori di Cartosio, portando avanti una tradizione che dura sin dal 1818. Tra le antiche mura di Boivin, il ricettario tipico della tradizione del Trentino si contamina con le spezie raccolte in giro per il mondo. Nella minestra di Mimmo De Gregorio dello Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi, c’è tutta la memoria della campagna napoletana.
Gambero Rosso, le Premiate Trattorie Italiane
- Cacciatori, Cartosio (AL)
- La Brinca, Ne (GE)
- Antica Trattoria del Gallo, Gaggiano (MI)
- Caffè La Crepa, Isola Dovarese (CR)
- Trattoria Visconti, Ambivere (BG)
- Boivin, Levico Terme (TN)
- Lokanda Devetak, San Michele del Carso (GO)
- Amerigo 1934, Savigno (BO)
- Sora Maria e Arcangelo, Olevano Romano (RM)
- La Vecchia Marina, Roseto degli Abruzzi (TE)
- Lo Stuzzichino, Sant’Agata sui due Golfi (NA)
- Cibus, Ceglie Messapica (BR)
- Nangalarruni, Castelbuono (PA).
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